GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] logico supporre che non avesse superato di molto i 25 anni.
La fonte più antica, dalla quale attinse Vasari, e cioè il Libro di in origine un retablo, di cui facevano parte il S. Bartolomeo e il S. Giovanni Evangelista, ora sull'altare dedicato a S ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] di S. Maria della Scala, insieme con il fratello Bartolomeo, la lapide sepolcrale del rettore Urbano di Pietro del che Urbano morì a Siena l’8 maggio del 1504 (p. 460 nota).
Fonti e Bibl.: Filarete, Trattato di architettura (1461-1464), a cura di A.M ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] milanese Giacomo Antonio Morigia e con il notaio Bartolomeo Ferrari: insieme con questi egli decise di trattato, sia pur frammentario, di ascetica e mistica - rappresentano una fonte di prim'ordine per la conoscenza della spiritualità di s. A. ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] p. 95fig. 102), il S. Mattia della chiesa di S. Bartolomeo a Venezia, La raccolta della manna in S. Giuliano, posteriore alle altre 100, 188). Di questo e degli altri dipinti assegnati dalle fonti al C. in questa cappella, tra i quali era famosissima ...
Leggi Tutto
VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] approvazione degli architetti Domenico Fontana, Iacopo della Porta, Bartolomeo Ammannato e Lattanzio Ventura», riferibile al quinquennio sistino. a esibirlo al duca (p. 104). Non citando fonti, Franco Negroni sostiene che «si tratta proprio di ...
Leggi Tutto
TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] contatto in seguito: Girolamo Buonvisi, Marco Antonio Franciotti e Bartolomeo Bernardini.
Ricordato da Giovan Battista Passeri (1673 circa, causa (accidentale o volontaria) della sua prematura scomparsa.
Fonti e Bibl.: G.B. Passeri, Vite de’ pittori ...
Leggi Tutto
PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] 1778, 2015).
L’artista morì a Milano il 21 agosto 1629.
Fonti e Bibl.: G.P. Lomazzo, Rime ad imitazione de i metà ’600, Lodi 2010, ad ind.; M. Danieli, Il primo decennio di attività di Bartolomeo Cesi, in Paragone, s. 3, LXI (2010), 91, pp. 3-28; S. ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] le opinioni della critica, mancando di qualche antica fonte bene informata, accusano notevoli dispareri e avvertibili zone ad evidenza, dello stile - intorno al '40 - di Bartolomeo Ammannati (1511-1592): un richiamo, questo, inavvertito finora ...
Leggi Tutto
CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] 1616 apparve inoltre a Brescia, per i tipi di Bartolomeo Tombone, un suo Trionfodi Cristo, tradotto dallo spagnolo Madrid figurano due copie ed altrettante nel catal. del British Museum.
Fonti e Bibl.: G. Martini, Storia della musica, Bologna 1757, 1 ...
Leggi Tutto
NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] di Nazari, che restano comunque una fonte imprescindibile per le vicende del pittore (Tassi, 1793).
Le condizioni economiche della famiglia non dovettero essere particolarmente agiate, poiché a Bartolomeo fu assegnato il legato di Ventura ...
Leggi Tutto