BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] in Firenzuola 200 cavalli e 700 fanti (e una fonte parla di 1200 tra cavalli e fanti, mentre altri settembre era entrata in carica una nuova Signoria, presieduta da Bartolomeo Orlandini, ostilissimo a B., mentre Neri Capponi, suo protettore ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] liberazione il B. non si recò subito dal fratello Bartolomeo, vescovo di Ischia, come si è ritenuto per il suo corpo fu trasferito nella chiesa di S. Domenico d'Ischia.
Fonti e Bibl.: Petri Azarii Liber gestorum in Lombardia, in Rerum Italic. Script ...
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MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] in circa» (Vio, p. 207).
Recenti ipotesi basate su fonti d’archivio tenderebbero invece a identificare il M. con un Heinrich anche la Madonna e il S. Giovanni Evangelista in S. Bartolomeo, l’Angelo custode dell’omonima scuola veneziana (Bacchi), il ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] cattedra di clinica chirurgica retta allora dall'insigne Bartolomeo Signoroni; dopo la morte di questo, che era quasi ultimato, venne quindi pubblicato postumo a Milano nel 1863.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Trento, Capitanato circolare Trento, ...
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Platina, Bartolomeo Sacchi, detto il
Davide Canfora
Umanista, nato nel 1421 a Piadena (odierna provincia di Cremona), da cui il soprannome P., e morto a Roma nel 1481. Fu in gioventù precettore dei [...] e al De optimo cive, ma anche alle opere di storiografia ecclesiastica; la sua autorevolezza come fonte storica fu, per es., apprezzata da Bartolomeo Fonzio) e, al tempo stesso, aveva vissuto un rapporto travagliato e controverso con il potere ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] perché malato; nel 1467 rilascia quietanza, insieme a Bartolomeo Caporali, per un polittico con Madonna con Bambino, da S. Francesco al Prato) andranno collocate infatti intorno al 1450-65.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... a cura di G. Milanesi ...
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BIANCA LANCIA
RRenato Bordone
Intorno alla madre di re Manfredi non sono rimaste fonti documentarie, ma solo narrative e ciò rende problematica la ricostruzione della sua figura.
Secondo il coevo Annalista [...] a B. all'atto del matrimonio. Una fonte cronologicamente vicina agli eventi, l'inglese Matteo Paris 2, XIV, 1, a cura di A. Tallone, 1908-1912, pp. 79-80; Bartolomeo di Neocastro, Historia Sicula, ibid., XIII, 3, a cura di G. Paladino, 1921 ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] iniziativa personale: nel 1791 il direttore medico Bartolomeo De Battisti ripristinò l’insegnamento dell’anatomia, biografi si segnala Enrico Acerbi, medico milanese amico di Alessandro Manzoni.
Fonti e Bibl.: E. Acerbi, Della vita e degli studii di G ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] libera, già settecentesca, di Gregorio De Ferrari e di Bartolomeo Guidobono, ma piuttosto porta avanti - in maniera un po fratello, con il quale ebbe spesso a collaborare. Secondo la stessa fonte, morì cieco nel 1714. Lavorò con il padre intorno al ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] frenare il carattere impulsivo e le collere del marito. Principale fonte a questo proposito è l'Azario, il quale riferisce spettava dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a mettersi alla testa di ...
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