Petrarca, Francesco
Loredana Chines
Il rapporto stretto e ineludibile fra M. e P. si impone agli occhi del lettore a cominciare dalla celeberrima chiusa del Principe (xxvi 29), dove, a suggellare con [...] sensi, come vedremo:
Partitomi del bosco, io me ne vo a una fonte, e di quivi in un mio uccellare. Ho un libro sotto, o insieme ad altri libri, a rilegare presso Francesco d’Andrea di Bartolomeo, cartolaio del popolo di S. Giorgio di Firenze, pagato ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] suscitò una vivace polemica con il padre Paolino di San Bartolomeo (autore di un Systema Brahamanicum) circa l’essenza del italiano, n.s., XIII (1861), 2, Firenze 1861.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio privato, Carte Giuseppe Pardini, Monumento ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] poesie su giornali di Brescia, Venezia, Vicenza e Milano, tradusse Fedro e scrisse poemi, La vera filosofia (Brescia 1782) e I fonti (edito a Venezia nel 1790 in Poemetti e sciolti del secolo XVIII), tragedie a soggetto classico, Morte di Socrate, Il ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] sua morte seguì, come letterato e fors'anche come soldato, Bartolomeo d'Alviano, che allora combatteva nel Meridione al servizio della che un'esercitazione umanistica risalente, oltre che alle note fonti di s. Girolamo e Macrobio, al petrarchesco De ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] misura compositiva ideale prospettata dal classicismo di fra' Bartolomeo e dell'Albertinelli, il B. poté risentire di diretta visione delle Logge raffaellesche appena terminate la fonte del sintetico e lampeggiante impiego della luce che distingue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Idolatrata dai contemporanei e venerata dai posteri, la figura carismatica di Donatello [...] Abacuc, la scultura più nota della serie, ricordato dalle fonti come lo “Zuccone”, è forse il capolavoro degli anni Venti elaborando, con l’aiuto di Bertoldo di Giovanni e Bartolomeo Bellano, un lancinante poema della disperazione, dominato dalla ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] Grillo furono accompagnati da un amico di famiglia, il generale Bartolomeo Galletti. Autore di un dettagliato resoconto dell’impresa (Il » (cit. in Vicentini, 1997, p. 479).
Fonti e Bibl.: Della copiosa bibliografia dedicata alla grande attrice, ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] 1959; Hyde Minor, 2010, p. 153). Tenute in conto quali fonti d’ispirazione per i pontificati di Clemente XII Corsini e Benedetto XIV Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne ridimensionato da Bartolomeo Gamba che, nello stenderne la biografia del 1835, accennò ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] marzo 1683, si dà notizia di un lascito al genero Bartolomeo Montano, consistente in "quattro quadri di storie con cornici presso Giacobbe per averle furato gli idoli'" (Alfonso, 3, p. 41).
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite..., Genova 1674, pp. 232, ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] considerarsi Gregorio. Questi ebbe un figlio di nome Bartolomeo, nonno di Giovanni Maria.
Della prima giovinezza e e, nella migliore delle ipotesi, sono rimasti a Costantinopoli. Da qual fonte G. Gulliet, La vie de Mahomet II, Paris 1681, pp. 210 ...
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