Umanista (Firenze 1446 - Montemurlo 1513). Insegnò in varie città d'Italia (a Firenze 1481-83, 1485-88); nel 1489 si recò in Ungheria. Commentò, pubblicò, tradusse autori latini e greci; emendò testi, specie Livio; scrisse tra l'altro, intorno al 1491, un dialogo in tre libri De poetice, dedicato a Lorenzo de' Medici. Specialmente importante l'Epistolario, raccolto da lui stesso ...
Leggi Tutto
Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] , che più tardi fu generale del suo ordine; il vallombrosano Giovanni dalle Celle; i domenicani Tommaso della Fonte, Bartolomeo Dominici, Raimondo di Capua, generale dell'ordine nel 1380, Giovanni Dominici cardinale, Tommaso Caffarini; i senesi Neri ...
Leggi Tutto
Bartolomeo da Parma
Astrologo e geomante, operante a Bologna alla fine del 1200; autore, tra l'altro, di un Breviloquium de fructu artis tocius astronomiae, di un'Ars geomantiae nova e di un Tractatus [...] astronomici danteschi, tra cui Pd I 37-39 e Cv III V 14 (per cui rifiutava la correzione dell'Angelitti, in " Bull. " VII [1899-1900] 137). L'Angelitti ribatteva (" Bull. " X [1902-1903] 338-341), negando giustamente valore di fonte a Bartolomeo. ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] scritti di fra Girolamo Savonarola con nuovi docum. intorno alla sua vita, Firenze 1898, pp. 514, 516; C. Marchesi, Bartolomeo Della Fonte, Catania 1900, pp. 10, 171, 176; A. Della Torre, Storia dell'Accad. platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 29 ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] anno in una residenza gesuita del Bengala, probabilmente, come scrive il Baldinucci, in cammino verso il Regno di ponente.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. 2712, cc. 131-143; Roma, Archivurn histor. Societatis Iesu, Goa, 24 II, ff ...
Leggi Tutto
FONTE AVELLANA
Luigi SERRA
Placido LUGANO
AVELLANA Monastero benedettino che sorge sopra una balza del monte Catria a 698 m. s. m., in territorio di Serra S. Abbondio, frazione del comune di Frontone [...] IX concesse l'abbazia in commenda al card. Bartolomeo Mezzavacca di Bologna. Tra gli abati commendatarî sono degni VI centenario dantesco a F. A., agosto 1921. Per l'archivio di Fonte avellana, G. Vitaletti, Un inventario di codici del sec. XII e le ...
Leggi Tutto
FONTE (lat. fms; fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring, well)
Gioacchino MANCINI
Emilio LAVAGNINO
Nicola Turchi
Per la parte idrologica, v. sorgente.
Fonti sacre. - Alla religiosità primitiva [...] feste Fontinalia, v. sotto. Quali specie di animali si sacrificassero a Fonte nel suo giorno festivo si può desumere da tre passi degli Atti Dinaut firmò nel 1112 per la chiesa di S. Bartolomeo a Liegi, decorata all'ingiro con scene a rilievo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] , ai quali ci riconduce anche la biografia di Bartolomeo.
Sulla scorta di queste prime indicazioni sembra quindi erano ancora vivi Alfonso e Giacomo, non trova riscontro in altre fonti e rinvia almeno al settembre del 1291, al momento cioè in ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] cioè ricordato nell'autobiografia. Da questa e da altre fonti contemporanee il passaggio di B. èricordato a Roma, modenese, III, Parma 1875, pp. 437 s.; C. Turi, Vita di Bartolomeo Carosi detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] dopo assistette a Ferrara a un arbitrato del maestro generale Bartolomeo Texier tra i conventi di Venezia e Verona. Mantenne tanto gravi. La sua importanza è duplice: sia come fonte di notizie biografiche dell'autore, sia perché si fa riferimento ...
Leggi Tutto