FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] . Ambrosiana, Mss. Z. 391 sup., lettera al Federighi da Pisa, 11 marzo 1764), non lo abbandonò mai, ma gli anni di FonteAvellana non trascorsero invano, se in quel tempo si delineò la passione del F. per le matematiche e la meccanica - cui rimase ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] manoscritte, come, per esempio, una Memoria di s. Albertino priore generale degli eremiti della congregazione di S. Croce di FonteAvellana.
Morì a Spoleto il 29 novembre 1849, ultimo giorno del conventus dei vescovi dell’Umbria e del Lazio.
La sua ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] , Le ripercussioni della Rivoluzione francese in Italia, in particolare nelle Marche. Atti del XIII Convegno del Centro di studi avellaniti, FonteAvellana( 1989, s.l. [ma Urbino] 1990, pp. 77 s.; M. Formica, La città e la Rivoluzione. Roma 1798-1799 ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] residenza nel romitorio di Camaldoli a Frascati, in Ascetica cristiana e ascetica giansenista e quietista nelle regioni d’influenza avellanita, FonteAvellana 1977, pp. 27-109; S.J. Miller, Portugal and Rome C. 1748-1830: an aspect of the catholic ...
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paesaggio
Guido Di Pino
Alla definizione del concetto di p. nell'opera di D. concorrono, da un lato, gli elementi fantastici che costituiscono la struttura e gli scenari oltremondani della Commedia, [...] ), Montereggioni (XXXI 41), la pineta di Ravenna (Pg XXVIII 20), il crudo sasso della Verna (Pd XI 106), l'eremo di FonteAvellana (XXI 106-111), ecc.
Nella Commedia le visioni terrene non fanno mai quadro a sé, ma aprendosi nel vivo delle situazioni ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] S. Croce sita presso Costacciaro (Gubbio), superando la candidatura di Ceccolo di Cantuccio Gabrielli, pur esso monaco di FonteAvellana, sostenuta dai Gabrielli del ramo rivale di Frontone.
Uomo d'azione più che pastore di anime, stando alla Cronaca ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] Die Briefmuster des Vallicellianus B 63 aus der Zeit Paschalis' II., in Deutsches Archiv, XIX (1963), pp. 146 s.; Carte di FonteAvellana, I, 975-1139, a cura di C. Pierucci - A. Polverari, in Thesaurus ecclesiarum Italiae, IX, 1, Roma 1972, pp. XIV ...
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UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] . Provò a entrarvi, senza successo; fu comunque determinante per lui l’influenza di Giovanni da Lodi, già abate di FonteAvellana e vescovo di Gubbio tra il 1104 e il 1105, che lo prese sotto la sua protezione, destinandolo nuovamente a S. Mariano ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] Cantici; già vescovo di Segni, nella primavera 1082 o 1083, dedicava al "cardinale Damiano", abate di Nonantola (e di FonteAvellana), un commentario di Isaia; quindi spiegava l'Apocalisse, il Pentateuco,Giobbe, i Proverbi di Salomone 31, 10-31(De ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] seguaci) fu privo di esito. Fu ancora Onorio III a indirizzare, il 7 aprile 1218, a Rinaldo priore e agli eremiti di FonteAvellana la protezione apostolica e un’ampia conferma dei beni e degli iura dell’eremo. Il 6 e il 14 settembre dello stesso ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).