PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] 19; C. Urieli, Il card. P.M. P., il vescovo ‘quietista’ di Jesi, in Ascetica cristiana e acsetica giansenista e quietista, FonteAvellana 1977, pp. 127-188; A. Sampers, Appunti di S. Alfonso tratti da un’opera del card. P., in Spicilegium Histo-ricum ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] già dal 1508) e la commenda del vicino monastero di FonteAvellana. Fece quindi edificare un eremo, dedicato a S. e le Meditazionisui Salmi 129 e 145 attribuitegli da A. Prosperi.
Fonti e Bibl.: B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] sono altri due dipinti di soggetto storico menzionati dalle cronache coeve: Dante entra nel convento di S. Croce presso FonteAvellana, del 1865, e Irene da Spilimbergo e Tiziano, lavoro presentato all’Esposizione triestina per le arti e l’industria ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] messo in seminario a Pesaro, ove compì gli studi di umanità e retorica; passò poi nel monastero benedettino di FonteAvellana, ove studiò filosofia e matematica; trascorse infine tre anni nell'Ordine camaldolese, da cui uscì abbandonando per sempre l ...
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SUPINO, Paola
Emma Condello
Nata a Roma il 12 maggio 1942, seconda figlia di Giuseppe e di Lidia Grabher dopo il fratello Adolfo, maggiore di cinque anni. Il padre, funzionario ministeriale, nutriva [...] grafica dell’Umbria altomedievale, 2001; L’inventario del sec. XII della biblioteca di s. Croce di FonteAvellana, 2002), con acquisizioni non prescindibili sul fenomeno delle Bibbie atlantiche nel quadro storico della riforma cosiddetta gregoriana ...
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Umbria
Giovanni Cecchini
Nelle opere di D. non si trova una nozione storico-geografica dell'U., il che è spiegabilissimo in quanto, salvo il ducato di Spoleto che aveva vita a sé e superava l'ambito [...] ID., Bosone da Gubbio e le sue opere, in " Studi Filol. Romanza " I (1884) 277-334; U. Morici, D. e il monastero di FonteAvellana, Pistoia 1899; ID., D. e il Monte Catria, in " Giorn. d. " XI (1903) 183-185; E. Filippini, La materia del Quadriregio ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] infatti sia tornato nella città emiliana come docente e vi sia rimasto per qualche tempo prima di ritirarsi a FonteAvellana). Nel Chronicon (o Cantatorium) monasterii Andaginensis si narra che Lamberto Seniore venne condotto in Italia da Beatrice di ...
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Ampère, Jean-Jacques
Remo Ceserani
Letterato e storico francese (Lione 1800- Pau 1864), figlio del fisico André-Marie A. Spirito profondamente romantico, l'A. fu un viaggiatore infaticabile (percorse [...] : è un pellegrinaggio ai luoghi il cui nome è legato a quello di D., Pisa, Lucca, Pistoia, Firenze, Camaldoli, FonteAvellana, Roma, Bologna, Mantova, Verona, Rimini, Ravenna. L'autore definisce quest'opera un esempio di " critique en voyage " e ...
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Fano
Simonetta Saffiotti Bernardi
Città della Marca d'Ancona, situata presso il confine con la Romagna. Di origine romana, il suo nome deriva da Fanum Fortunae, tempio ivi costruito in memoria della [...] escludere sia confermare una presenza di D. a F.; comunque, avvalorando la tradizione di una sua visita a Gubbio e a FonteAvellana, si può porre in questa occasione una visita alla città marchigiana. D'altra parte il suo richiamo al vento di Focara ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giulio Natali
Poeta e dantista, nato a Senigallia il 26 agosto 1790, morto a Bologna il 2 marzo 1852. Ebbe dal 1811 al 1814 onorevole ufficio a Parigi presso l'Aldini, ministro di [...] cantato Dante ospite, la notte del 2 maggio 1318, secondo una leggenda da molti creduta storia, nel monastero di FonteAvellana sul Catria.
Bibl.: Breve autobiografia, in Biografie autografe e inedite pubblicate da D. Müller, Torino 1853, pp. 224-26 ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).