CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] Davoli, Jolti e Marmeroli, sempre a Reggio, due soli bozzetti originali: un disegno siglato, ricavato da un'idea di Fontanesi, rappresentante Avanzi di un tempio antico ai Civici Musei di Reggio, e un altro disegno, rappresentante Ingresso a galleria ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] , VI (1935), n. 1, p. 19; Id.,L'Incisione italiana,L'Ottocento, Roma 1941, p. 13, tav. XI; C. A. Petrucci,Fontanesi e il suo tempo (catal.), Roma 1954, n. 127; L. Servolini,Diz. illustrato degli incisori ital. moderni e contemporanei, Milano 1955, p ...
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CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] , di cui egli divenne l'allievo più importante. In collaborazione con G. Paterlini, il C. eseguì nel 1784le scene ideate appunto dal Fontanesi per il Giulio Sabino di G. Sarti, rappresentato al teatro di Reggio nel 1784;a questa, che è la prima opera ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] portando con sé il ricordo dei colori densi e alonati del Fontanesi, e della tavolozza divisionista di Previati e di Pelizza da Volpedo, insieme con gli accenti romantici e liricizzanti della loro "pietà" sociale. La sua educazione si completò a ...
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Pittore (Torino 1836 - ivi 1910). Studiò a Ginevra con A. Calame (1852-56) e fu fortemente impressionato dalla pittura francese all'esposizione di Parigi del 1855; a Roma (1857-65) fu in rapporto con N. [...] , con A. D'Andrade, il castello d'Issogne (1872), collaborò col D'Andrade alla costruzione del Borgo medievale a Torino (1884), e, dal 1890, diresse il Museo civico di Torino. È, con A. Fontanesi, uno dei migliori paesisti piemontesi del sec. 19º. ...
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Pittore italiano (Pollone 1840 - Torino 1908). Allievo di C. Arienti e A. Gastaldi all'Accademia Albertina di Torino, cominciò col dipingere quadri storici e di genere. Soltanto nel 1880 si dedicò al paesaggio, [...] annotando con facile prontezza impressioni dal vero. Su questo mutamento influì non poco l'esempio di A. Fontanesi, e forse la presenza di alcuni dipinti di F. De Nittis all'esposizione di Torino del 1880; un viaggio in Olanda (1883) confermò l' ...
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Pittore svizzero (Vevey 1810 - Mentone 1864). Allievo di F. Diday a Ginevra, fu paesista di fama internazionale. Predilesse vedute di montagna, che interpretò con sentimento romantico, rendendo con minuzia [...] gli aspetti di una natura selvaggia. La sua opera esercitò un grande influsso ovunque e anche in Italia, soprattutto sui pittori piemontesi e su A. Fontanesi. ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] in Francia, visitò Lione e la campagna cara ai paesisti francesi; si fermò a Optevoz, nella Valle d'Amby, luogo caro al Fontanesi, dove poi tornò più volte.
Nel 1912, all'apice della carriera artistica, il C. venne eletto a far parte della giuria di ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] 16, 21 s., 27, 30 s., 36, 38; A. Dragone-J. Conti, IPaesisti piemont. dell'Ottoc., Milano 1947, pp. 4, 36, 56, 64, 178, 255; Fontanesi e il suo tempo, a cura di C. A. Petrucci, Roma 1954, pp. 7, 11; L'Acquaforte ital. dell'Ottoc., a cura di A. Davoli ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] anno, decise di intraprendere gli studi artistici. Dopo un iniziale e breve alunnato presso l'atelier del pittore reggiano G. Fontanesi, nell'aprile del 1878 si iscrisse all'istituto di belle arti di Firenze, dove frequentò il corso di "figura comune ...
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fontanesia
fontanèṡia s. f. [lat. scient. Fontanesia, dal nome del botanico fr. R.-L. Desfontaines, cui fu dedicata nel 1791 dal botanico J.-J. Houton de La Billardière]. – Genere di piante oleacee, con due specie, tra cui Fontanesia phillyraeoides,...