BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] questa è pur un'eco di forme mantovane, ma con un'impronta che può ricordare tanto il Serlio - anche lui presente a Fontainebleau in questo momento - quanto il Vignola. Ma in qualsiasi modo si cerchi di risolvere questo problema, è certo che gli anni ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] altro suo viaggio.
Il viaggio in Italia del B. ebbe luogo verso il 1550; si può escludere un suo soggiorno a Fontainebleau. Rimase a Roma due anni, studiando con passione gli antichi, Raffaello e Michelangelo. Narra il Baldinucci (p. 112) che, avendo ...
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Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] Sofocle composta tra il 1520 e il 1527, e con una commedia Flora, terminata nel 1555 e che fece rappresentare a Fontainebleau, nella quale usò un nuovo verso sdrucciolo di sedici sillabe; finalmente, dopo aver rifatto le Georgiche nei sei libri della ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] in onore di Pietro Pirri, II, Padova 1962, pp. 355-381; L. Pásztor, Per la storia del «Concordato» di Fontainebleau, ibid., pp. 597-606; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, passim; Id., La formazione diplomatica ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] 1660, fu celebrato il matrimonio con l'infanta Maria Teresa di Spagna. In luglio Luigi XIV fece ritorno con la corte a Fontainebleau e la M. dovette recarsi a omaggiare il sovrano e la sua sposa.
Mazzarino aveva intenzione di accasare la M. con un ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] più di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. 1601. Ottenne la prima udienza a Fontainebleau il 28 settembre e consegnò al re il breve che lo accreditava. Il giorno precedente, 27 settembre, la regina Maria de' Medici ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] quindi inviato presso Napoleone e l'incontrò - assieme con l'ambasciatore napoletano a Parigi - il 12 giugno a Fontainebleau. L'imperatore, però, non mostrò grande apprezzamento per le proposte napoletane di creare un governo siciliano autonomo sotto ...
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Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, [...] , ed ebbe il titolo, oltre che di "re cavaliere", di "padre e restauratore delle arti e delle lettere". Primo tra i sovrani francesi, raccolse nel castello di Fontainebleau pitture, soprattutto italiane, e statue antiche, trasferite poi al Louvre. ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] militari e sovvenzioni economiche. Fu anche grazie alla sua azione se il 25 ott. 1743 fu firmato il trattato di Fontainebleau, che legò strettamente gli interessi francesi e spagnoli e riconobbe i diritti di Filippo di Borbone sul Ducato di Milano e ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] decorazione del casino di Pio IV; nonché approfondite attraverso le esperienze, maturate durante i soggiorni a Roma, a Fontainebleau e nelle Fiandre, del fratello Giorgio, maggiore di sedici anni e ancora attivo nell'arte incisoria. A un rapporto ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.