DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Napoleone per l'occupazione delle sedi vescovili rimaste vacanti.
Richiamato a Parigi, quando Pio VII venne trasferito a Fontainebleau, chiese ed ottenne il permesso di visitarlo periodicamente. Fu proprio grazie alla sua azione mediatrice che furono ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] delle proprietà di Iacopo Saiviati, del 1583 (cfr. Heikamp, 1968 e 1969). L'influenza della scuola di Fontainebleau, evidente nelle bordure, poteva essere derivata sia dagli artisti francesi attivi a palazzo Sacchetti, sia attraverso le stampe ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] presenza di Rustici in Francia è riconducibile la Madonna col Bambino in bronzo del Louvre (detta Madonna di Fontainebleau), tratta dall’iconografia donatelliana della Madonna di Via Pietrapiana (Middeldorf, 1935a, 1979, pp. 207 s.; Sénéchal, 2007 ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] istruzioni a voce della Segreteria pontificia.
Quel che è certo, egli fu ricevuto verso la metà del dicembre 1551 a Fontainebleau ed ebbe un’accoglienza solo genericamente benigna. In un successivo colloquio, a Clery, il 7 gennaio 1552, egli offrì di ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] Italia.
Gli rimase per qualche tempo ancora l'illusione che gli alleati (come era stato promesso nel trattato di Fontainebleau) avrebbero provveduto convenientemente alla sua condizione ed egli si rivolse per questo ai sovrani d'Austria, di Prussia e ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] poi alcune proposte del B., ma nella sostanza rifiutò. il piano che gli parve, come scriveva allo stesso B. da Fontainebleau il 12 nov. 1768, eccessivamente ambizioso e largamente peccante di inesperienza. In ogni modo il progetto dimostra che la ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] drame musical en Italie et en Europe, in Le théâtre italien et l'Europe (XVIIe-XVIIIe siècles). Actes du II Colloque…, Paris-Fontainebleau… 1982, a cura di C. Bec - I. Mamczarz, Firenze 1985, pp. 89-120; L. Stefani, F. M., Tivoli 1985; J. Lionnet, La ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] altri istituti; cfr. ad es. Idem, a cura di P.O. Kristeller, V, ibid. 1990, p. 238. Due lettere, datate Fontainebleau 8 giugno 1540 e Venezia 13 nov. 1557, si trovano nella Biblioteca Palatina di Parma, Carteggio del card. Alessandro Farnese, cass ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] e due.
L’11 settembre 1606, Paolo V promosse Barberini al cardinalato; poche settimane dopo, il 14 ottobre, a Fontainebleau Enrico IV consegnò il berretto rosso al nuovo cardinale alla presenza della corte reale. Alla sua promozione alla porpora ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 'agosto 1604 furono affidate al poeta in partenza per l'Italia due lettere, per Ferdinando I e per la consorte, datate Fontainebleau 23 e 24 ag. 1604, nelle quali si faceva formale richiesta del celebre "concerto". Il C. pur reduce da una malattia ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.