Glottologo italiano (Roma 1923 - ivi 2008). La vastità dei suoi interessi, espressa da numerose ricerche di semitistica, germanistica, romanistica (di grande rilievo i suoi lavori di linguistica ladina), [...] e per l'armeno. In seguito ha ulteriormente ampliato il campo dei suoi studi, occupandosi di scienza fonetica e fonologica e svolgendo numerose indagini su questioni di teoria della lingua e del linguaggio. Nel settore delle lingue storiche, B ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] distinzione di studi linguistici sincronici e diacronici, si può cogliere appieno il valore e l'interesse di una descrizione fonologica sincronica come quella del Prissian.
Opere. Fra le opere del B. si trovavano a quanto pare i seguenti manoscritti ...
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Halle, Morris
Maurizio Trifone
Linguista lettone naturalizzato statunitense, nato a Liepaja (Lettonia) il 23 luglio 1923. Laureatosi alla Chicago State University nel 1948, ha studiato successivamente [...] iniziata nel 1955, ha pubblicato con N. Chomsky The sound pattern of English (1968), opera basilare per la storia della fonologia generativa. Nell'ambito degli studi sulla metrica ha sviluppato in English stress. Its form, its growth, and its role in ...
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Linguista di origine lettone (Liepāja 1923 - Cambridge, Massachusetts, 2018) naturalizzato statunitense. Professore emerito di linguistica al Massachusetts institute of technology, ha fornito imprescindibili [...] e C. G. M. Fant, del fondamentale Preliminaries to speech analysis (1952) in cui si espone la teoria jakobsoniana dei tratti fonologici binari, e con R. Jakobson di Fundamentals of language (1956). È stato uno dei primi a introdurre le informazioni ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] e berberistici aveva introdotto, sulle orme di H. Stumme, il metodo di analisi comparativa basato su sicure corrispondenze fonologiche tra le lingue del gruppo., Era un'acquisizione vecchia di cento anni nel settore delle lingue ario-europee: ma ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , polimorfia, mescidanza di tratti e registri diversi condizionano tutti i livelli del libro: da quelli prettamente linguistici (fonologia, morfologia e sintassi) a quelli stilistici e metrici.
Da un esame anche superficiale della tavola metrica esce ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] parte (pp. 1-49) si affronta la questione della lingua, nella seconda (pp. 50-215) si risolvono dubbi di natura fonologica e ortografica. Criterio guida delle dispute linguistiche è la ragione, con la quale il F. si richiama alle posizioni che erano ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] (a cura di D.B. de Haneberg, Monachii 1870), in Riv. europea, III (1870), pp. 596-599; G.I. Ascoli, Lezioni di fonologia comparata… (Torino-Firenze 1870), in La Gioventù, IX (1870), pp. 465-468; altre in Boll. italiano degli studii orientali, I (1876 ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] , ove possibile, avviene con modalità particolari, descritte come iperlessia: esso procede con una buona capacità di decodifica fonologica, ma con un grave deficit di comprensione del testo scritto. A volte questa modalità induce gli insegnanti ...
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fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...
fonologico
fonològico agg. [der. di fonologia] (pl. m. -ci). – Della fonologia, che ha rapporto con la fonologia: il sistema f. dell’italiano. ◆ Avv. fonologicaménte, dal punto di vista della fonologia.