Il termine frangimento si è affermato nella tradizione dialettologica italiana nel corso del XX secolo per definire una tipica alterazione di timbro delle vocali accentate che si verifica in alcune varietà [...] sonori delle lingue. Elementi descrittivi di sistemi e processi di variazione segmentali e sovrasegmentali. Fonetica e fonologia per il modulo-base di Linguistica generale (Facoltà di lingue e letterature straniere), Alessandria, Edizioni Dell ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] italiano, in confronto con le altre lingue neolatine o con le lingue di altre famiglie, presenta caratteri tipici. L’italiano normale ha un sistema fonologico in cui le vocali (7 toniche, i, é, è, a, ò, ó, u, e 5 atone, i, é, a, ó, u) sono articolate ...
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LADINI
Carlo Battisti
. Nei suoi memorabili Saggi ladini (in Archivio glottologico italiano, I, 1873), G. I. Ascoli indicò con questo nome i tre gruppi dialettali neolatini congiunti da vincoli di peculiare [...] negò l'esistenza di un gruppo linguistico ladino. Successivamente C. Salvioni (Ladinia e Italia, Milano 1917), P. E. Guarnerio (in Fonologia romanza, Milano 1918), M. G. Bartoli (in Giorn. stor. lett. ital., LXXII, pp. 345-349), E. G. Parodi (Nell ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , polimorfia, mescidanza di tratti e registri diversi condizionano tutti i livelli del libro: da quelli prettamente linguistici (fonologia, morfologia e sintassi) a quelli stilistici e metrici.
Da un esame anche superficiale della tavola metrica esce ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] in un atto su libretto proprio e di Giuseppe Brusa (la messa a punto elettronica fu curata da Maderna nello Studio di fonologia; l’opera vinse il Prix Italia 1960), e la sua prima colonna sonora (Le sorprese dell’amore di Luigi Comencini).
Contribuì ...
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VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] 2011, p. 90), va aggiunto l’interesse per l’elettronica, che si concretò sia nella creazione, presso lo Studio di fonologia di Milano, del Ricercare elettronico (1962), sia in alcuni effetti per i commenti sonori del film La ragazza in vetrina (Emmer ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] di C. M. Maggi, in Rend. d. Ist. lombardo, s. 2, I-XIII (1930), p. 502; D. Isella, in C. Porta, Poesie, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1959, p. 37; G. C. Lepschy, Una fonologia milanese del 1606, in L'Italia dialettale, XXVIII(1965), pp. 143-50. ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] . Mazzoletti, Il jazz in Italia: dallo swing agli anni Sessanta, I-II, Torino 2010, pp. 42, 114, 331-343, 865; The Studio di Fonologia: a musical journey 1954-1983, update 2008-2012, a cura di M.M. Novati e J. Dack, Milano 2012, p. 279; E. Jattarelli ...
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Le consonanti dentali si realizzano con una chiusura tra la punta della lingua e gli incisivi superiori. Tali foni fanno parte di una classe consonantica più ampia, in quanto l’articolatore (la parete [...] ]. Per [s] e [z] esiste un numero molto limitato di coppie minime e per questo motivo si è dubitato dello statuto fonologico di /z/, attribuendo a tale suono statuto di variante combinatoria [z] (➔ allofoni; si vedano i casi quali [z’metto] dovuti ad ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] lo Studio sperimentale di elettroacustica dell’UNESCO diretto da H. Scherchen; a Milano nel 1956 fu costituito lo Studio di fonologia musicale, di cui furono animatori L. Berio e B. Maderna. Tra le evoluzioni più importanti degli anni 1980 e 1990 ...
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fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...
fonologico
fonològico agg. [der. di fonologia] (pl. m. -ci). – Della fonologia, che ha rapporto con la fonologia: il sistema f. dell’italiano. ◆ Avv. fonologicaménte, dal punto di vista della fonologia.