I foni velari sono così chiamati in quanto, per produrli, la parte posteriore (postdorso) della lingua crea un diaframma con il palato molle o velo palatino (da qui il termine velare). Tale termine si [...] riferisce sia alle ➔ consonanti sia alle ➔ vocali posteriori procheile e aprocheile (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di).
Per le consonanti l’IPA (➔ alfabeto fonetico) prevede, a seconda del ...
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Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] è mantenuta per evitare l’omografia con celo (da celare; cfr. Serianni 2006: 106).
La relazione di omografia può riguardare foni, fonemi o parole. Hanno riflessi grafici omografi l’occlusiva velare /g/ di gatto e l’affricata palatale /ʤ/ di giro. Le ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] e alla risposta uditiva da essi innescata, la seconda concerne il modo specifico in cui si organizza il sistema dei foni appartenenti a una data lingua. La fonetica percettiva costituisce un irrinunciabile ponte fra queste due discipline. Per fare un ...
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S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] grafemi è destinato a modificarsi nel tempo, per effetto di molteplici fattori. Inventario grafematico e inventario dei foni difficilmente sono in corrispondenza diretta. La scrittura è infatti un codice secondario conservativo, che non registra, o ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] o forza consonantica (➔ fonologia), che regolano la gerarchia dei foni in base a uno specifico criterio. Le scale di sonorità offerto dal fatto che, davanti a parole inizianti con tali foni, è rimasto l’allomorfo lo dell’articolo maschile, mentre si ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] minori (sintagmi intermedi), delimitate dalla presenza di toni di confine minore (indicati con H- o L-) o di allungamenti nella durata dei foni.
L’enunciato Gianni è in poltrona e si sta leggendo un bel giallo (fig. 9), ad esempio, è suddiviso in due ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] la laringe, struttura cartilaginea entro la quale si trovano le pliche (o corde) vocali, dalla cui disposizione dipende che i foni siano sordi o sonori. La laringe può essere chiusa per l’accostamento delle pliche vocali (e chiusura della glottide) e ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] sostituirsi liberamente rientrano in un medesimo fonema (per es., le due vibranti di caro [ˈkaːro] e [ˈkaːʀo]), mentre foni che, sostituiti, danno luogo a significati diversi sono ➔ allofoni di fonemi diversi (per es., le due prime consonanti di pane ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] delle vocali medie (cfr. Mioni 1993: 122; Schmid 1999: 133; Mioni 2001: 175): per alcuni sarebbero vocali semichiuse; per altri sarebbero foni intermedi tra [e] e [ɛ] e tra [o] e [ɔ]; per altri, infine, il timbro della vocale atona dipenderebbe dal ...
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