L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] tutti i livelli di analisi hanno ottenuto la medesima attenzione negli studi. La sintesi che segue deve le osservazioni fonetiche e le note morfosintattiche e lessicali principalmente a Canepari (1980 e 1984) e a Cortelazzo & Paccagnella (1992 ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] che si leggono in uno o più codici e che l’editore ritiene interpolate, in linguistica per racchiudere la trascrizione fonetica di singole parole; le p. ad angolo o uncinate ‹ ›, usate soprattutto nelle edizioni critiche per racchiudere integrazioni ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] of Italy, edited by M. Maiden & M. Parry, London - New York, Routledge, pp. 41-51.
Mioni, Alberto M. (1993), Fonetica e fonologia, in Introduzione all’italiano contemporaneo, a cura di A.A. Sobrero, Roma - Bari, Laterza, 2 voll., vol. 1º (Le ...
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Lo spazio della laringe delimitato dalle corde vocali vere e dalle cartilagini aritenoidi: la porzione anteriore, o vocale, ha forma di triangolo isoscele con l’apice diretto in avanti, e il suo diametro, [...] o di adrenalina ecc. Può essere richiesta la tracheotomia d’urgenza o l’intubazione della laringe.
In fonetica, consonante glottidale la consonante occlusiva, fricativa, articolata mediante l’intervento dei due margini della g.; vibrazioni glottidali ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] ed [efbiˈaːi]. Allo stesso modo, il francese TGV (Train grande vitesse) è pronunciato [teʒeˈve]. Spesso, invece, è seguita la fonetica dell’italiano: si pensi alle porte USB del computer (compitato [uesːeˈbi]), all’URL ([uerːeˈeːlːe]) o al virus HIV ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1908; 7. Val di Sole (lessico): id., in Anzeiger Akademie d. Wissenschaften, Vienna 1911; 8. Val di Fiemme e di Cembra (fonetica): id., ibid., 1909; 9. Valsugana: A. Prati, I Valsuganotti, 1923; r) Alto Adige: C. Battisti, Popoli e lingue dell'Alto ...
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Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] importanza negli ultimi anni dell'impero hittito, è associata con il sud dell'Anatolia al confine con la Cilicia. Fonetica e morfologia sembrano più innovatrici di quelle hittite (le occlusive finali sono cadute, *-m > -n, passaggio di parte ...
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Si definisce posizione post-tonica (o postonica), in particolare in una parola parossitona (➔ accento; ➔ parola italiana, struttura della), la posizione occupata da segmenti che seguono la sillaba in cui [...] del sistema vocalico standard (➔ vocali; ➔ pronuncia) sono attestati in questa posizione (/i/, /e/, /a/, /o/ e /u/) con rese fonetiche distinte ma predicibili (Canepari 1999: 58-59). Solo in alcuni casi la vocale intertonica è ancora soggetta a ...
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I fonemi di ogni ➔ sillaba formano una struttura analizzabile in tre parti: l’attacco, il nucleo e la coda. Il nucleo, costituito sempre da una sola vocale, è l’elemento cruciale, necessario e sufficiente [...] za, rag.gio, a.ran.cia, so.gnia.mo; ma far.ma.ci.a perché la i, essendo tonica, mantiene il suo valore fonetico).
(d) Una consonante sola costituisce sillaba con la vocale che segue (ca.sa, na.ve, ta.vo.lo). Questa regola vale, necessariamente, anche ...
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Ottava lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio indicava la spirante kh, in quello greco primitivo la spirante laringale h, rappresentata in seguito dallo spirito aspro (‛); la [...] ph, th, ch, insieme a molti altri che sono stati formati durante il Medioevo nell’adattamento dell’alfabeto latino alla fonetica delle lingue romanze e germaniche.
L’italiano non possiede un fonema h, come non lo possiedono le altre lingue romanze ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...