Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] su piani paralleli. Altri studi, eseguiti su altri testi, hanno similmente mostrato come certi Leitmotive prosodici, ritmici, fonetici, o certi campi lessicali o metaforici si distribuiscano nell'opera in funzione delle unità o delle suddivisioni ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] è stata addestrata su un certo numero di testi utilizzando la retropropagazione. In un esperimento si è utilizzata la trascrizione fonetica del parlato continuo e informale di un bambino. Da questo corpus sono state estratte circa 1000 parole, e dopo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] l'aritmetica di tradizione ellenistica e i suoi sviluppi arabi) e la disciplina indicata come al-ariṯmāṭīqī, trascrizione fonetica del greco ἡ ῝ϱιθμητιϰή. Non che esse fossero assolutamente prive di rapporti, ma i due termini designano discipline ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] di trasformare i pensieri del cuore in linguaggio parlato e scritto. La creazione è un atto di articolazione mentale, figurativa e fonetica. Insieme alle cose e ai loro nomi nascono anche i loro segni grafici: "E così Ptah fu felice, dopo che ebbe ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] stesso numero di sillabe, e l'ideale sarebbe che fossero il più possibile corrispondenti anche nella composizione fonetica. Un diagramma funzionale delle informazioni in entrata, delle ipotetiche fasi intermedie di elaborazione e dei risultati può ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] lo stadio della frammentazione per accedere a quello dell'analisi reale. Come il linguista che, dalle parole, estrae la realtà fonetica del fenomeno e quindi, da quest'ultima, la realtà a un tempo logica e fisica degli elementi differenziali, lo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tragedia risponde soprattutto all'esigenza di essere meglio udito e ricordato, grazie al ritmo, dagli spettatori, affronta temi di fonetica e di grammatica. Un'altra singolare anticipazione la si può trovare là dove, a proposito della grammatica dei ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] nella somma il lessico, la sintassi, la morfologia del fiorentino, spogliato che questo sia della sua peculiare fonetica, corrispondono quasi sempre alla media dell'italiano letterario. Perciò è naturale che Firenze tardasse più delle altre regioni ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Il valore che un carattere può avere è: 1. ideografico, se è usato per esprimere l'idea da esso rappresentata; 2. fonetico, se si prescinde dall'idea e si usa solo per rappresentare il suono (come nella trascrizione di una parola straniera). Fin qui ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] da ḏ), ś (anche 〈 ṯ), š, q, k, g, t, s, ṭ (anche 〈 d), ṣ (anche 〈 ḍ, ẓ). È in sostanza il fonetismo cananeo-ebraico; però nella rotazione delle dentali alla ś del semitico primitivo corrisponde l'eg. š, come in arabo, etiopico, accadico; alla š l'eg ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...