BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] delle varie gamme musicali dei diversi popoli e, soprattutto, i vari argomenti che sono alla base della fonetica sperimentale. Applicando i nuovi metodi dell'elettroacustica, riuscì a risolvere alcuni importanti problemi della funzione dell'organo ...
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Un paradigma è l’insieme delle forme di una parola (tecnicamente, un lessema). Sono esempi di paradigma le forme che prende un verbo nella coniugazione, un pronome, un aggettivo e un nome nella declinazione.
I [...] sistematicità nella distribuzione di fenomeni che altrimenti verrebbero trascurate. Nella tab. 3 sono riportati in trascrizione fonetica dati tratti da Pirrelli & Battista (2000), inerenti esempi di coniugazione irregolare disposti lungo un ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] , ad accenti e punti, articolate in moltissimi capitoli e paragrafi nei quali vengono esaminati argomenti di fonetica, morfologia, sintassi, accentazione, punteggiatura; una grammatica apprezzabile non soltanto per la praticità e la ricchezza di ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] (1685) sono ripetutamente contraddette in nome del mancato rispetto delle etymologiae leges (specialmente in fatto di fonetica e formazione delle parole). Alla ricostruzione arbitraria di etimi non attestati Muratori riuscì spesso a sostituire ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] origine greca che, giunte in italiano attraverso il latino, nel passaggio dal greco al latino si sono adattate alla fonetica latina sviluppando una nuova accentazione: è il caso di parole come edema (gr. èdema / lat. edèma, preferibile per analogia ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] correttori. Abbiamo perciò rispettato il costume grafico delle edizioni originali, anche al di là del riguardo alla realtà fonetica; limitandoci, per una opportuna facilitazione della lettura, a eliminare 'h superflua, a convertire in z il tj seguito ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] lingue neolatine il francese si distingue per uno spiccato carattere innovativo, specialmente per quanto riguarda la fonetica. Per es., nello sviluppo fonetico della vocale tonica preromanza é (dal lat. classico ē e ĭ), in sillaba aperta, l’esito ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] finnico della famiglia linguistica ugrofinnica. Si è separato dal finnico comune in epoca relativamente recente. Nella fonetica si notano un complicato sistema di alternanze quantitative e il graduale estinguersi dell’armonia vocalica. Si distinguono ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dalle forme medio-tedesche con b, k. Il costante influsso di questa lingua cancelleresca, già moderna nella sua struttura fonetica, si tradisce nell'uso sempre più esteso dei dittonghi bavaresi ei, au, eu nell'ortografia di scrittori provenienti da ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] lingua ne utilizza un particolare sottoinsieme. Per la lingua italiana i fonemi di base sono una trentina (v. fonetica, in questa Appendice).
Conversione elettrica del segnale vocale. - I progressi nell'analisi del segnale vocale e nella costruzione ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...