PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] tūrfānici in dialetto sud-occidentale. La continuità in esso del persiano delle iscrizioni è evidente.
È evidente in alcuni fatti fra i più caratteristici del fonetismo come m.-p. S. d, a. pers. d di contro a m.-p. N. z av. z, m.-p. S. h, a. pers. ϑ ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] suo aspetto, se la consideriamo in modo empirico, non è fondata su leggi (e tanto meno sulle ormai superate leggi fonetiche). L'arte, come il linguaggio, non è punto da considerare come un organismo vivente a sviluppo biologicoi bensì come funzione ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ) che fondarono la monarchia russa (862): quasi unicamente nomi personali, un centinaio, che appaiono già adattati alle esigenze della fonetica russa in documenti del sec. X (p. es., Igor dall'ant. sved. Ingwar, Rurik da Reriker, Olga da Hiælgha ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] influsso dei varî dialetti (e soprattutto di quello centrale). Vi appaiono così successivamente alcune fra le più caratteristiche innovazioni fonetiche ie > i, o > uo > ů, é > i. Nella morfologia spariscono lentamente, come anche in molte ...
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Con questo nome s'intendono quelle lingue del Caucaso e delle regioni immediatamente adiacenti, che per struttura grammaticale e per il vocabolario si staccano così notevolmente dalle lingue d'origine [...] di lezgì (pl. lezgìar) e chiamano la propria lingua lezgič'al, nome estesosi poi a tutte le tribù del Daghestan.
Fonetica. - Il sistema dei suoni delle lingue caucasiche è assai differente da quello delle lingue indoeuropee e uralo-altaiche; un po ...
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NILOTICHE, LINGUE
Enrico Cerulli
. Il nome di "lingue nilotiche" è stato attribuito dalla seconda metà del sec. XIX al complesso di più gruppi di linguaggi parlati specialmente nella media e alta valle [...] , essi divergono entrambi notevolmente dai gruppi nilotici circostanti.
Le caratteristiche principali del nilotico sono:
a) Nella fonetica: l'esistenza di consonanti interdentali (t, d, n) segnalata nei gruppi Scilluk, Dinca-Nuer e Masai ...
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OSSETIA (A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Antonino PAGLIARO
Giorgio PULLE'
Sotto questo nome si distinguono nell'U.R.S.S. le due provincie autonome dell'Ossetia Settentrionale (Severnaja Osetija avt. [...] , di struttura più arcaica, parlato nella zona occidentale e nel bacino dell'Uruk. Le differenze sono di natura prevalentemente fonetica: dig. mud "miele", χed "ponte", yesun "prendere", χvarz "buono", iron mi???d, χīd, īsī???n, χorz; dig. kizgä ...
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MONGOLICHE, LINGUE
Carlo Tagliavini
. Col nome di lingue mongoliche indichiamo non già tutte le lingue parlate da popoli di razza mongolica, ma solo una determinata e relativamente esigua famiglia linguistica, [...] i chalchaskogo narečija. Vvedenie i fonetika (Gramm. comparata della lingua mong. lett. e del dialetto Khalkha. Introd. e fonetica), Leningrado 1929 (v. l'ampia recensione di L. Ligeti, in Nyelvtudományi Közlemények, XLVIII, 1933, 320 segg.). Per ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] della chirurgia funzionale auricolare, paradigmatico dei moderni indirizzi e orientamenti nell'ambito della chirurgia otorinolaringologica.
La fonetica e la foniatria, ricche di cultori esclusivi, hanno arricchito il loro patrimonio fruendo di nuovi ...
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GEOGRAFIA (XVI, p. 602)
Roberto ALMAGIA
Carlo TAGLIAVINI
Negli ultimi 15-20 anni l'esplorazione del globo terraqueo ha fatto nuovi progressi soprattutto nelle regioni polari (v. antartide; artiche regioni, [...] anche l'aggiunta di un atlantino piccolo (ALRM I e II) in cui si dà, in carte a colori, l'elaborazione fonetica, morfologica, sintattica e lessicale dei fenomeni più importanti rilevati dall'esame delle carte dell'ALR I e II. La guerra ha interrotto ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...