Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] e una fissa) si pongono in rapporto reciproco di occlusione, di stretta o di apertura per ottenere la pronuncia di un fonema costituisce il luogo (o punto) di a.; l’articolatore è la parte dell’apparato di fonazione che contribuisce attivamente all ...
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Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] liquida può essere che ‘non facciano p.’, sicché la vocale in questo caso è in p. debole.
In fonologia, data una sequenza di fonemi, la p. di uno di essi è la sua collocazione rispetto agli altri; si parla quindi di p. iniziale, finale (di parola o ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] cui riusciamo a decifrare i suoni linguistici. Come già ricordato, Liberman ha ipotizzato che la nostra capacità di percepire i fonemi non si basa sul loro aspetto acustico, ma sul fatto che essi sono in grado di evocare nell’ascoltatore un pattern ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] tenderà a regolarizzare queste ultime, cioè a leggerle, sbagliando, in conformità alle regole di conversione da grafemi a fonemi. Nella dislessia fonologica, che viceversa è il prodotto di un disturbo selettivo delle componenti non lessicali e di ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] dei monemi è a sua volta articolato come combinazione con disposizione di un più ristretto numero di unità di identificazione e differenziazione, dette fonemi. Grazie al fatto che i monemi sono combinati con disposizione di un ristretto numero di ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] pressappoco equivalente (erigmofonia, sonorità ottenute con protesi vocali, con laringofoni, con produzioni buccali); 2) l'articolazione verbale o fonemica o parola (speech), ossia l'abilità di produrre quelle entità sonore che vanno sotto il nome di ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] utilizza solo aria polmonare per le articolazioni dei propri fonemi. Pochissimi sono i tipi di articolazioni apneumonici , nei un’implosione. Per es., l’articolazione normale dei fonemi italiani richiede aria polmonare egressiva continua (nelle vocali ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] di vista comportamentale si caratterizza soprattutto per una marcata incapacità di ripetizione immediata, per la presenza di parafasie fonemiche e, talvolta, per problemi di comprensione e di articolazione. Vi è poi un'afasia anomica (o amnesica ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] lingua la differenziazione di due o più parole. I suoni tra cui corre un’o. fonematica costituiscono fonemi diversi; gli altri sono solo varianti di uno stesso fonema. Un gioco di o. si riscontra in ogni parte della struttura di una lingua; per es ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] è occupato dai moduli di analisi preliminare e semantica, che trattano codici complessi fondati su un alfabeto di fonemi e persino di parole con poche sillabe.
In psicofisiologia esistono ampi riscontri sperimentali a sostegno delle definizioni date ...
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fonema
fonèma s. m. [dal fr. phonème, e questo dal gr. ϕώνημα «espressione vocale», der. di ϕωνέω «produrre un suono»] (pl. -i). – In linguistica, ogni elemento sonoro, o unità elementare, del linguaggio articolato, considerato sotto l’aspetto...