MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] pacchetto di informazioni che non ha di per sé un significato isolato ma lo acquista una volta contestualizzato, cioè in rapporto ai fonemi che lo precedono e seguono. In ultima analisi il riconoscimento di una parola o di una frase è legato a quello ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] altri luoghi come questi, de’ quali nissuno è che s’aspiri.
Tolomei descrive con accuratezza la variazione combinatoria dei fonemi /k/, /ʧ/ e /ʤ/, cioè la loro diversa realizzazione fonetica a seconda del contesto di parola e di frase (il «principio ...
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Lo scioglilingua è un gioco verbale (➔ giochi di parole) in cui si è richiesti di ripetere una o più volte, il più velocemente possibile, una frase solitamente nonsense che presenta diverse difficoltà [...] tu, i tuoi tacchi, tu che ti attacchi i tacchi»
In quest’ultimo caso, il gioco ruota su sei fonemi, con una riduzione drastica dei mezzi a disposizione che esalta l’espressività percussiva dello scioglilingua.
Lo scioglilingua adotta le principali ...
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Poeta statunitense di origine italiana, nato a New York il 26 marzo 1930. Giovanissimo, conosce l'inferno della prigione; quindi approda a Harvard, dove pubblica la sua prima raccolta di poesie, The vestal [...] ritmi del jazz, la poesia di C. sorprende con la discordanza caratteristica sia del suono che del lessico. Parole e fonemi si combinano e si ricombinano fino a valicare la soglia del realismo. Il linguaggio ultra-colloquiale non sempre si associa a ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] qui al concetto di 'grande unità significante' di Roland Barthes (articolazione frastica del discorso), contrapponendolo alle 'piccole' unità, fonemi e morfemi; esclude dal suo codice di montaggio il parlato del film, in quanto analizzabile con gli ...
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Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano [...] di lettere latine (j, ʃ, v) e certe lettere altrimenti inutili (ç, k), in modo da rappresentare adeguatamente tutti i fonemi. Tali innovazioni apparvero per la prima volta, parzialmente, nella stampa della Sofonisba; T. ne difese i criteri in una ...
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Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] e latine rinvenute in lapidi e graffiti pagani e paleocristiani. Nella tradizione giudaica e gnostica le lettere sono considerate fonemi cosmici e divini dotati di potenza creatrice: Dio crea il mondo o lo suscita dal caos pronunziando le diverse ...
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Musicista italiano (Venezia 1920 - Darmstadt 1973). Caposcuola indiscusso dell'avanguardia musicale europea del secondo dopoguerra, ne visse tutte le vicende senza perdere mai il contatto con la storia, [...] il teatro compose Hyperion (1964), lirica in forma di spettacolo in collab. con V. Puecher, su testo di F. Hölderlin e fonemi di H. G. Helms; Don Perlimplin (1961), opera radiofonica da F. García Lorca; Satyricon (1973), opera in un atto da Petronio ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] le lingue altaiche, per le affinità sintattiche, e con quelle maleopolinesiache, per gli aspetti lessicali.
Il sistema fonologico è costituito da cinque fonemi vocalici (/a i u e o/), dodici consonantici (/k g s z t d n h b p m r/), due approssimanti ...
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Diritto
L’interdizione giudiziale è una misura di protezione posta a favore di un maggiore di età, di un minore emancipato e di un minore non emancipato nell’ultimo anno della sua minore età che si trovino [...] parole, che vengono sostituite con eufemismi: sinonimi, metafore, perifrasi, forme alterate per metatesi o altro cambiamento di fonemi. È un fenomeno d’ordine sociale, dovuto a credenze religiose, superstizioni, al senso delle convenienze e del ...
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fonema
fonèma s. m. [dal fr. phonème, e questo dal gr. ϕώνημα «espressione vocale», der. di ϕωνέω «produrre un suono»] (pl. -i). – In linguistica, ogni elemento sonoro, o unità elementare, del linguaggio articolato, considerato sotto l’aspetto...