ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] a Versailles, presentato dal Vendòme come prezioso consigliere durante la campagna d'Italia, conobbe a fondo la corte, incontrando da parte dello stesso sovrano e di altri grandi personaggi stima e favore. Invece, dalla patria, dopo che la sorte ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] dalle condizioni di prostrazione in cui versava l'ex sovrano e memore dell'antico affetto che li univa, Torino, Comitato dell'Istituto per la storia del Risorg. italiano, Fondo Marsengo- Ufficiali,ad vocem; Simple récit des événements arrivés en ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] non doveva né poteva essere per B. XII quello di un sovrano vittorioso, ma quello di un messaggero pacifico. Nel 1335 egli tralci di vite o di quercia, con piccoli animali, su fondo unito. Simone Martini, giunto ad Avignone nel 1340 con numerosi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] un prelato capace come Daiberto di sostenere fino in fondo le pretese e i diritti teocratici, si pensava di parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto il denaro, Baldovino si rivolse al ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] A lui il popolo di Toul - che aveva chiesto al sovrano di non frapporre ostacoli alla richiesta - chiedeva di rinunciare a una al loro corretto funzionamento. L. IX preferì impegnarsi a fondo nella lotta contro tare quali la simonia, il nicolaismo, ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] veneziano E. IV poteva ben comprendere) piuttosto che il sovrano assoluto presupposto dal principio teologico papale. Questi aspetti della tentativi di utilizzare in modo più corretto i fondi che a Verona venivano impiegati per il mantenimento ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] una pace separata con Genova, nel Natale dello stesso anno il sovrano aragonese, Pietro IV il Cerimonioso, si recò ad Avignone e fatto costruire quand'era cardinale: il 2 giugno 1356 vi fondò una certosa dedicata a S. Giovanni Battista, che a partire ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] per Barcellona.
Quindi si recò a Madrid, dove fondò la società dei Fratelli costituzionali europei, ottenendo molte adesioni incontrò difficoltà nel formare le truppe e nel far accettare al sovrano e al consiglio dei generali il suo piano d’azione, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , Sicilia e Gerusalemme; pochi giorni dopo il nuovo sovrano partì per il Regno lasciando il C. come suo 240-43 (per le annotazioni al Laur. S. Croce 26 sin. 10 non sembra fondata la tesi del Rossi, I, Firenze 1933, pp. XXII s.); Id., Epistolae sine ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] Firenze, dove, mediando tra il governo cittadino e il sovrano una composizione pecuniaria che contemperasse le esigenze di disimpegno 1408 (i cui atti si conservano nel volume 964 del fondo Ospedale civile, S. Francesco, presso l'Archivio di Stato ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...