Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] accolto da Kant, riassume con efficacia una tendenza di fondo della mentalità dei 'lumi' ma non esaurisce la complessità il patto sociale, gli uomini avessero mai ceduto a un sovrano esterno la loro originaria libertà: a suo avviso, ogni individuo ...
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Alessandro Magno
Massimo L. Salvadori
Il sogno di un impero universale
Alessandro è una delle maggiori figure della storia: per la grandezza delle sue imprese, il fascino legato alla sua personalità [...] Persepoli venisse incendiato e raso al suolo. Ma il grande sovrano macedone, con l'intento di farsi accettare dai vinti, punì di Alessandro
Il grande re aveva lasciato ai posteri una eredità fondata su due principali elementi. Il primo era il fatto di ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] in generale, dell'Italia. Per affermare le sue idee fondò nel 1847 il periodico Il Risorgimento, che diresse sostenendo, del Risorgimento contro l'Austria, Cavour esortò il sovrano ad assumere una coraggiosa iniziativa militare. Ma il Piemonte ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] sfera di comando le guerre private, è uno solo, il sovrano. Ma i sovrani continuano a vivere nei loro reciproci rapporti della presenza o assenza di un Terzo in un conflitto, si fonda la distinzione, già richiamata, fra stato polemico, in cui il ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] messa da parte da molto tempo; e con essa è rimasta priva di fondamento anche l'ipotesi che fosse stato l'Angiò a far chiamare Cimabue in in Terra d'Otranto durante gli ultimi anni di vita del sovrano), e il pittore del S. Francesco che dà la regola ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] moderna che aveva invece attribuito un ruolo centrale allo Stato, cercando di determinare il fondamento della sovranità e di definire le relazioni tra sovrano e suddito in maniera da far coesistere il dovere di obbedienza con la rivendicazione di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] però incapace di svolgere i compiti più semplici di un sovrano o di curarsi dei minimi affari di governo, tanto che cc. 1-10, nonché in A.S.V., Segr. Stato, Francia, 50, cc. 16-24; Fondo Borghese, III, 14 dal 15, cc. 173-80; Misc. Arm. II, 133, cc. 21 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] abitatori alla coronazione del re Vittorio Amedeo, un sovrano nel quale vedeva il restauratore dell’indipendenza politica del lettere, aveva egli pure trovato da se stesso nel suo proprio fondo tutta la forza e sottigliezza di un filosofo.
È a partire ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 2831, per Pothières, è perduto). Gherardo e sua moglie Berta avevano fondato Vézelay e Pothières, nel Regno di Carlo il Calvo, nell'858 inteso dimostrare un'ultima volta l'umiltà del sovrano pontefice, opportunamente messa in risalto dall'epitaffio di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] con Clemente IV, C. riorganizzò l'università di Napoli, fondata da Federico II ma decaduta dopo la sua morte, cercando popolo sarebbero passati al Cristianesimo. Per il pio, sovrano di Francia questo può aver costituito un argomento fondamentale per ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...