Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] sopravvenuta il 24 novembre 1314, vanificò i reiterati tentativi del sovrano di richiamare all'ordine i cardinali. Il re era comunque tomba.
Ma mentre infuriava la battaglia, il dibattito di fondo sulla povertà di Cristo non si era ancora concluso. Fu ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] solo il capo visibile della Chiesa, ma anche il sovrano dello Stato pontificio. Gli intransigenti, fedeli al papa, complesso. Da questo punto di vista, la mentalità di fondo non favorì da parte dell’episcopato l’assimilazione delle positività ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] non concordarono con il pio Costantino, calunniavano in vari modi gli stessi fondamenti della pietà e, assieme al famigerato Leone18, espulsero dalla Chiesa l’immagine del Cristo sovrano»19. Gli oppositori del culto delle icone non seguivano quindi l ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] sugli avvenimenti rivoluzionari, si era espresso chiaramente:
«Il popolo è sovrano, si dice, e di chi? Di se stesso apparentemente. istituzioni e il paese, fino a divenire il vero fondamento ‘organico’ di un sistema politico pluralistico. In questa ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] presente. In questo modo, risulta priva di ogni fondamento la pretesa di individuare in sei millenni la durata X 4,67.
25 Ovvero di un sistema in cui il sovrano terreno è contemporaneamente capo riconosciuto e ammesso della gerarchia ecclesiastica, ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] inferiorità. Questo è vero in particolare per i divieti di fondo che riguardavano la cittadinanza, come quello di mantenere cariche Chiesa; ebrei di Roma, che hanno tradito il loro sovrano, dimenticandone i benefici, che hanno accolto “festanti” i ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] dei loro stessi sostenitori si sottoposero al giudizio del sovrano. Questi stabilì che legittimo papa dovesse essere considerato Simmaco era quello di avallare le tesi pro o contro S., fondandole su falsi storici e in modo da far sì che eventi ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] indicò nelle pene previste per chi attentava alla maestà del sovrano il riferimento valido per chi offendesse la maestà divina. essa si evince come l'opera inquisitoriale avesse coinvolto a fondo gli schieramenti politici della città e per un attimo ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] ’unico re in cielo e l’unico nomos e Logos sovrano (Discorso per il trentennale, c. 3)8.
Abbiamo in relazione con la buona volontà del soggetto, non è una virtù, ma fonda una nuova categoria etica. La giustizia alla fin fine può solo essere, come ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] come spiega il nome, completamente cosparsa di croci nere sul fondo bianco.
La mitra è il copricapo liturgico distintivo del papa, Romania), databile verso il 1500, dove sono effigiati il sovrano della Moldavia Stefano il Grande e sua moglie Maria; ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...