EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] agiografica del S. Giorgio come istituto patriottico capace di fondere interessi pubblici e privati; ma non si trattava solo di della società per parte delle capacità, con in sommo un sovrano che alle capacità unisca il diritto. Ma non avendo ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] del Protomedicato, e ancora quand'era ormai impegnato a fondo nella manifattura di porcellane della quale si dirà, il proprio parere di chimico provetto su molte questioni poste dal sovrano o da amministrazioni dello Stato. Gran parte dei quesiti ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] sosta di ben quattro mesi che consentì loro di conoscere a fondo la situazione locale e di farsi un'idea lusinghiera delle lo scoppio di una guerra fra il signore di Pegu e il sovrano di un altro dei piccoli Stati confinanti non solo impedì loro di ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e guidato da G. Scorza, agente di casa Greppi, il giovane fondò la società Paolo Greppi, Agazino e comp., entrando così a far legge un limite oggettivo all'assolutismo dispotico del sovrano.
Definitosi semplice curioso osservatore degli avvenimenti, ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] negoziati segreti avviati a più riprese dal nuovo sovrano per svincolarsi dalla tutela germanica e per una somma da lui richiesta, pagata dal Tesoro italiano che la stornò dal "fondo riparazioni" dovute dal governo di Roma a quello di Belgrado.
Il C. ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] sempre in grado di preservare i loro patrimoni per la solidarietà di fondo che le legava al di là dello spirito concorrenziale fra le ditte corte per guadagnare a Firenze il favore del nuovo sovrano. Nell'ottobre dello stesso anno ritroviamo il C. ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] la sua società), passò poi ai "neri", pur senza sostenere fin in fondo Corso Donati. Anzi, nei primi mesi del 1302 fece fuggire da Firenze rientrare nel quadro delle manovre allora compiute dal sovrano per sostenere la compagnia stessa, che stava ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] sostenuta con i capitali delle province in difetto de' fondi suoi propri. Ma ora che le medesime ancora esauste sono o per forza… addio al cittadino, addio popolo sovrano, abbiamo avuta la dichiarazione di Napoleone Bonaparte imperatore dei ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] delle finanze col commercio negli Stati di S. M., consegnate al sovrano nel 1779.
Nel secondo periodo, gli anni Ottanta, il M. che lo compongono nessuno sarà in caso di giudicare con fondamento e degli stabilimenti da formarsi, e de' soccorsi a ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] lamentò con una "rispettosa memoria"diretta al sovrano. Evidentemente non godeva le simpatie del Crispi di A. Catalano, L'Aquila 1940.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. naz., Fondo Amari, sette lettere a M. Amari, dal 1843 al 1863; Ibid., Bibl. comunale ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...