Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] presente. In questo modo, risulta priva di ogni fondamento la pretesa di individuare in sei millenni la durata X 4,67.
25 Ovvero di un sistema in cui il sovrano terreno è contemporaneamente capo riconosciuto e ammesso della gerarchia ecclesiastica, ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] inferiorità. Questo è vero in particolare per i divieti di fondo che riguardavano la cittadinanza, come quello di mantenere cariche Chiesa; ebrei di Roma, che hanno tradito il loro sovrano, dimenticandone i benefici, che hanno accolto “festanti” i ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] dei loro stessi sostenitori si sottoposero al giudizio del sovrano. Questi stabilì che legittimo papa dovesse essere considerato Simmaco era quello di avallare le tesi pro o contro S., fondandole su falsi storici e in modo da far sì che eventi ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] indicò nelle pene previste per chi attentava alla maestà del sovrano il riferimento valido per chi offendesse la maestà divina. essa si evince come l'opera inquisitoriale avesse coinvolto a fondo gli schieramenti politici della città e per un attimo ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] ’unico re in cielo e l’unico nomos e Logos sovrano (Discorso per il trentennale, c. 3)8.
Abbiamo in relazione con la buona volontà del soggetto, non è una virtù, ma fonda una nuova categoria etica. La giustizia alla fin fine può solo essere, come ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] Non a caso il motivo della sofferenza come elemento di fondo della ripresa del cristianesimo e del suo trionfo sul male compariva optò a favore di un rapido riconoscimento del nuovo sovrano, affermando così un principio giuridico non molto familiare ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] che i termini troppo generici dell'accordo permettessero al sovrano di reclamare tutti i possessi che il Regno aveva al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza e sul potere: "Fratello, il denaro è una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] come sovrana in Terra, e il pontefice come suo sovrano assoluto. Quindi Chiesa e pontificato sono istituzioni politiche, ossia in campo, quella statunitense. E la sua idea, in fondo una ripresa del suo Nazionalfascismo, è quasi una riproposta di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] 1, pp. 390-392); più avanti rincarava la dose: "Il fondo non è cattivo, ma v'è della inquietudine, della vanità, del l'istruzione de' sudditi […] è il primo e più stretto dovere del Sovrano" (Arch. di Stato di Milano, Studi, parte antica, 293). Dal ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] due volte in ostaggio per garantire la persona del sovrano nel corso degli avvenimenti che portarono alla esautorazione ., Rosmini collaborò e procurò collaboratori all'Amico d'Italia,e fondò nel 1819 un'Amicizia Cattolica a Rovereto, con l'aiuto ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...