LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] politico voluto da Valerio, da cui si allontanò in dicembre per fondare l'Opinione, che, diretto da G. Durando, si collocò una parte della cittadinanza di dimostrare l'ostilità verso lo stesso sovrano. Il L. offrì le sue dimissioni, subito respinte, ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dirigente» (De Felice, 1990a, p. 4), dal sovrano alle gerarchie militari fino a «vasti settori borghesi», incapaci tutta la mia opera un personaggio esce intimamente criticato a fondo e per molti aspetti distrutto, quello è Mussolini. Distrutto ...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] dopo la presa di Costantinopoli diede modo alle forze bizantine in fuga di fondarvi uno stato destinato a realizzare le loro speranze di riscatto. Il primo sovrano di Nicea, Teodoro I Lascari (v.), gettò le fondamenta della nuova formazione statale ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di architetto. Nel 1803 fu inviato dal governo a Fondi per il prosciugamento di quelle paludi. Nel 1805 un quale conto il re tenesse il C., che fu vicino al sovrano durante le operazioni militari, fino alla sospensione delle ostilità nell'aprile ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] una nuova cerchia di uomini di Stato che alla vecchia etica della fedeltà personale al sovrano vengono accompagnando la nuova etica dello Stato moderno, fondata sull'eguaglianza di tutti i sudditi davanti alla legge del re, sull'osservanza dei doveri ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] sua capacità soprattutto di influenzare il fratello; e al fondo del contrasto era anche la diffidenza verso questo fratello, , la dichiari il Ministero, a nome del Popolo e del Sovrano").
Il terreno parlamentare deludeva, però, il B. che preferiva ...
Leggi Tutto
Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] dell'autorità pontificia e del concilio; in più, sovrano di una Germania finalmente pacificata, sarebbe pervenuto al nn. 195-96, e ad indicem. Si rammenta solo che il fondo Carte Cerviniane dell'Archivio di Stato di Firenze è costituito in gran parte ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] al Talleyrand di non credere alla pericolosità dell'ex sovrano (Vidal). In effetti C. E. non s' 16: Relation des premières études, ecc., del Gerdil); Torino, Biblioteca civica, Fondo Nomis di Cossilla, m. 51; Ibid., Bibl. della Provincia, G. Gallo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] avere i manoscritti e i libri (anche proibiti) della Vaticana, fondò l’Oratorio di Napoli ed entrò a far parte della curia come papa rinunciava a nominare un legato senza il consenso del sovrano e dei suoi successori (1098). Goffredo Malaterra, in ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] soprattutto l'uomo di fiducia della regina madre, ma il nuovo sovrano preferiva al G. altri, più giovani consiglieri; lo costrinse a -Tallart si dilettava di poesia e negli anni Settanta fondò un vero e proprio circolo letterario, che annoverava tra ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...