COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di architetto. Nel 1803 fu inviato dal governo a Fondi per il prosciugamento di quelle paludi. Nel 1805 un quale conto il re tenesse il C., che fu vicino al sovrano durante le operazioni militari, fino alla sospensione delle ostilità nell'aprile ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] una nuova cerchia di uomini di Stato che alla vecchia etica della fedeltà personale al sovrano vengono accompagnando la nuova etica dello Stato moderno, fondata sull'eguaglianza di tutti i sudditi davanti alla legge del re, sull'osservanza dei doveri ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] sua capacità soprattutto di influenzare il fratello; e al fondo del contrasto era anche la diffidenza verso questo fratello, , la dichiari il Ministero, a nome del Popolo e del Sovrano").
Il terreno parlamentare deludeva, però, il B. che preferiva ...
Leggi Tutto
Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] dell'autorità pontificia e del concilio; in più, sovrano di una Germania finalmente pacificata, sarebbe pervenuto al nn. 195-96, e ad indicem. Si rammenta solo che il fondo Carte Cerviniane dell'Archivio di Stato di Firenze è costituito in gran parte ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] al Talleyrand di non credere alla pericolosità dell'ex sovrano (Vidal). In effetti C. E. non s' 16: Relation des premières études, ecc., del Gerdil); Torino, Biblioteca civica, Fondo Nomis di Cossilla, m. 51; Ibid., Bibl. della Provincia, G. Gallo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] avere i manoscritti e i libri (anche proibiti) della Vaticana, fondò l’Oratorio di Napoli ed entrò a far parte della curia come papa rinunciava a nominare un legato senza il consenso del sovrano e dei suoi successori (1098). Goffredo Malaterra, in ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] soprattutto l'uomo di fiducia della regina madre, ma il nuovo sovrano preferiva al G. altri, più giovani consiglieri; lo costrinse a -Tallart si dilettava di poesia e negli anni Settanta fondò un vero e proprio circolo letterario, che annoverava tra ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] era unito ai colleghi di altri gruppi per porgere al sovrano le congratulazioni della Camera per lo scampato pericolo. Al la sconfitta del B. fu grave. E anche se in fondo Giolitti e Sforza avrebbero poi dato al problema adriatico una soluzione ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] scrive ripetutamente; "indaghi", gli si raccomanda, entri "quanto più al fondo sia possibile", s'inoltri sino all'"essenza". Perché il duca di Mantova di dissapore e segni di "mala intelligenza" tra sovrano e primo ministro. E il C. sa pure guardare ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] deve essere basato sui principi del diritto naturale, secondo il quale il solo ente giuridico sovrano è lo Stato. Il diritto naturale, che ha a fondamento la persona umana, riconosce bensì l'esistenza di altre "associazioni", sia civili sia religiose ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...