CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] Pietro Leopoldo fornì il primo rendiconto pubblico dell'operato di un sovrano (1790).
Sembra inoltre che il C. non si sia limitato memoria dei fatti non mutano moda, e sono il fondo della politica filosofia", e quella delle Familiari del Petrarca ...
Leggi Tutto
Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] di attori, i fratelli Joseph, Geneviève e Madeleine Béjart, e fonda L’Illustre Théâtre. Dopo un paio di anni di fallimenti a punta, il re e il suo operato, come se il sovrano fosse un fenomeno paragonabile a quelli della natura, non soggetto a ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] del M., La felicità della nazione realizzata dal politico e dal sovrano (ibid. 1798).
Qui, in forma di dissertazione, il del cav. Canova, s.l. nè d.; Il conte Ugolino in fondo alla torre di Pisa. Sciolti, Venezia 1813; Atabiba ed Huascar. Azione ...
Leggi Tutto
BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] primo, la cronaca della breve ma folgorante campagna militare del sovrano svedese in Germania, nel corso di una delle fasi più episodi e di eventi militari; e se un motivo di fondo è dato rintracciare, esso è quello, pur sempre approssimativo e ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] i due restano tracce di corrispondenza (1721-29) conservate nel fondo Malaspina di Filattiera dell'Archivio di Stato di Firenze.
A Roma rappresentarlo nelle feste di S. Giovanni, quando il sovrano riceveva gli omaggi delle Comunità e dei feudatari. L ...
Leggi Tutto
DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] minuziosa: una cronaca completa degli avvenimenti, dall'arrivo del sovrano in Italia nell'autunno del 1451, alla sua partenza eroi che costituisce la trama non manca un discorso di fondo, additato esplicitamente nel prologo: la grandezza di Siena. In ...
Leggi Tutto
ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] paesi etnei. Accostatosi alla monarchia, collaborò al giornale Roma degli italiani,fondato nel 1860 a Catania da G. Verga e da N. Niceforo perseguita dal governo in Sicilia e invitava il sovrano a intervenire.
Negli ultimi anni visse isolato e ...
Leggi Tutto
BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] e amministrativa: sostenne anche la candidatura del duca di Genova a sovrano dell'isola. Passato l'anno successivo a Torino, il R. e delle bevande. Tre anni dopo, recatosi a Napoli, vi fondò e diresse con L. Lo Gatto La bandiera italiana, giornale d ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...