Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] tecniche, tutte le scienze, tutte le arti furono rinnovate a fondo; se ne vedrà subito un caso per le scienze che ci gli organismi pubblici, lo Stato unico titolare del potere sovrano, della potestà punitiva, della potestà coercitiva, della potestà ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] morale scaturita dalla sola "ragione naturale" con il "verbo divino" che fonda la Città di Dio di s. Agostino: "Le morali virtù, che delle potenze che gli erano nemiche: "Vostra Santità è il sovrano di Roma, ma io ne sono l'imperatore. Tutti i ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una ventesima sui beni dei giudei, per costituire un fondo per la crociata. Il provvedimento venne promulgato per tutte mandò a dire al re di Francia che suo dovere di sovrano cristiano era di abolire quanto prima la Prammatica Sanzione. La Germania ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] liquidazione si avvalgono con vantaggio della trasmissione elettronica dei fondi e del giro dei titoli amministrati in monte. Il 'amministrazione autonoma degli stessi operatori, ai quali il sovrano aveva concesso (nel 1739) uno speciale privilegio in ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] la libertà degli altri di agire nello stesso modo. Tutti gli individui sono egualmente soggetti all'autorità del sovrano: essi fondono assieme i propri diritti di coercizione per sostenere la sua autorità e nei suoi confronti rinunciano in maniera ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] A. Zach, era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le cui richieste, nonostante le soddisfaceva il B. che si recava a Firenze per conferire col sovrano. Stanco e deluso pensava solo, come scriveva al Chialamberto il ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] costruzione politica è praticamente irrealizzabile. Per Kant lo S. si fonda pure sulla sovranità del popolo e sulla divisione degli organi del potere. Accanto al potere sovrano o legislativo troviamo il potere esecutivo e quello giudiziario. Ma il ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] più sorretta da una generica apologia delle istituzioni storicamente fondate, e si traduce piuttosto in un preciso piano operativo primo termine del rapporto stesso, ovvero dallo Stato sovrano, creandosi così le condizioni per una relazione di potere ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] là delle molte voci che circolavano sulla dissolutezza del sovrano, per la prima volta la corte di Pitti casi seguiti in Firenze di Niccolò Susier (1688-1737); Modena, Biblioteca Estense, Fondo Campori, 91.XN.759; Mss., 1.5.31: F. Argelati, Memorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] ; che cosa è; che cosa vuole, 1879).
Come aveva in fondo ben visto Arrigo Solmi nel 1932 (depurato il suo dire dell’enfasi essi, è fonte di grande unità civile per tutta Italia […]. Il sovrano degli Stati romani ha dato, e più accenna a dare […]. ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...