CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] , gli avversari lo denunciarono per ribellione al sovrano: in realtà egli mirava a tutelare le "De Gemmis", Riforme, H/cc. 316, 17/C/21; Bari, Biblioteca naz., Fondo D'Addosio, busta B, 372/21;F. Soria, Mem. storico-critiche degli storici napoletani ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] l’insistenza sulla natura contrattualistica della soggezione di Bologna al potere sovrano, sulla base dei capitoli di Niccolò V.
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio Isolani, Fondo Paleotti (v. la descrizione in P.O. Kristeller, Iter Italicum. Accedunt ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] regia, l'estensione e i limiti dei poteri del sovrano, delle magistrature laiche ed ecclesiastiche, le prerogative e di ottobre 1503 (Hoberg, p. 401). Non ha perciò fondamento la leggenda della sua morte per avvelenamento, insieme col papa Alessandro ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] nobili lombardi e veneti, confermava la propria fedeltà al sovrano; al termine dei quattro anni di istruzione militare gli Il 16 dic. 1899 fu eletto consigliere d'amministrazione del Fondo speciale per gli usi di beneficenza e di religione nella città ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] 17 nella quale naufragò il progetto di fare di Eugenio il sovrano di un Regno d'Italia indipendente. Dopo il tumulto milanese del ms. 927, Atti del Parlamento, XIII; ms. 493, Fondo principale (lettere all'abate Jacopo Pirona); Cividale del Friuli, ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] competenze dirette di governo, i suoi interventi presso il sovrano riguardo allo sviluppo delle ferrovie, al commercio di Genova, Archivio Pes di Villamarina e famiglia Valentino (questo fondo di recente acquisizione contiene, in particolare, il ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] re Mattia Corvino d'Ungheria. Si trattava di convincere quel sovrano ad inviare un esercito contro i Turchi in modo da solo il B. fu moderato nel suo intervento, ma in fondo più insinuante e ricattatorio: gettava sulla bilancia il prestigio del suo ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] presso la corte di Enrico II di Babenberg, quando questi fondò lo "Schottenkloster", il monastero degli Scozzesi. Nel 1161 si Lambrecht, in Stiria, e della Chiesa di Gurk da quel sovrano. Nel 1184 si recò a Magonza: viene in quell'occasione ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] per un’importante missione in Ungheria dove trattò con il sovrano che non si sarebbe prodigato per tutelare la Chiesa, si in Italia. Nell’ambito della sua diocesi, a Paliano, fondò e dotò un monastero cistercense femminile.
Agli inizi del 1241 ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] 1875).
Non si può dire che la sezione internazionalista fondata dal C. avesse molti seguaci. Venezia era allora la il C., insieme con G. Panzacchi di Padova e con E. Sovrano di Monselice (cognato del Monticelli), iniziò una vasta opera di propaganda ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...