DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] spirito o quel che diavolo sia si nasconda o si ritiri nel fondo dell'esistenza e degli avvenimenti", i quali gli appaiono come gli " ha coscienza più piena e più chiara delle idee popolari". "Sovrano di diritto" è dunque, il "filosofo" che però non ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] politico-ecclesiastica riguardassero le tre problematiche anzidette.
Dei rapporti con Enrico, quanto all'atteggiamento di fondo nei confronti del sovrano, si è già detto e si dirà: la volontà di giungere a un chiarimento - non riappacificazione ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] piano internazionale sul superamento del "mito dello Stato sovrano" e degli egoismi nazionalistici, verso un'Europa pp. 2-12; G. Busino, L. E. e la Svizzera, in Annali della Fond. L. Einaudi, V (1971), pp. 351-422; R. Faucci, I due dopoguerra di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] la sua seconda figlia, Caterina, fu l'unica concessione del sovrano spagnolo alle reiterate sollecitazioni di C. E. per rendere più sabaudo altra soluzione che quella di giocare sino in fondo la carta dell'appoggio spagnolo. Ma Filippo II aveva ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Gonzaga s'accostò prontamente e - richiestone esplicitamente dal sovrano in aggiunta alla consegna di Asola e Lonato - al ghetto a stento represso da Isabella) ché, senza gran fondamento, si diffuse la speranza dell'elevazione al soglio del card. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] distinguibile da quella ufficiale, e quasi mai separabile per status (ilprincipe, il viceré e il sovrano) è disseminata in vari fondi archivistici: Cagliari, Bibl. universitaria, ms. Coll. Orrù, Lettere all'arcivescovo di Cagliari (22 apr. 1719 ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] pontefice come si rassegnò successivamente al dominio del nuovo sovrano del Regno, Carlo I d'Angiò.
Dopo il 8 s.; T. Leccisotti, Abbazia di Montecassino, I, Regesti dell'Archivio, III, Fondo di S. Spirito del Morrone, I,Roma 1966, nn. 103, 134-36, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alcune sue istanze furono accolte nel piano organico approvato dal sovrano il 29 nov. 1810.
Rapporto e Decreto costituiscono, però . XV, B. 97, 98, 99; cod. XIV H, 41); il fondo è costituito da una ingente mole di frammenti più o meno ampi, in parte ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] vista organizzativo; rimanevano però invariati gli atteggiamenti di fondo del personale, che ai gradi più alti si causarne il richiamo.
Il 20 marzo 1584 il C. fu richiamato dal sovrano, i cui propositi nei suoi riguardi erano e sono rimasti ignoti a ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...