DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] esprimeva nella formula per cui "in fondo in Italia, per colpa dei governi liberali non è stato mai possibile un governo liberale" ( a congelare i popolari su di una posizione astensionistica, salvo votare loro stessi a favore, atto che condusse poi ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] viene leggermente colpita. Che Reggio sia stata il capro espiatorio per salvare il gioco delle parti? Come mai, sino alla lett. del 2 maggio 1606; Venezia, Civico Museo Correr, Fondo Donà dalle Rose, 23: L. Donà, Itinerario ... Memorie ... Relatione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Stato») con la piena attualità («la Germania non è più uno Stato»), che è attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti Firenze in una lettera inedita di N. M. ad A. Salviati (28 sett. 1509), in Annali della Scuola normale superiore di ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] ora allo Sforza, nel quale finì per vedere colui che avrebbe potuto salvare il Ducato, ma non aveva di che pagare le sue truppe e risolvere per lo Stato visconteo. Non per niente, il sistema difensivo milanese si fondò sulla coesistenza di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] tardi, non lontano di lì, Dagnente sarebbero stati, fino all'ultimo, il rifugio sereno La sua non fu tuttavia un'opposizione di fondo. Non aveva perduto la speranza di realizzare di non brutto si salva: alcune efficacissime invettive politiche ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] vengono accompagnando la nuova etica dello Stato moderno, fondata sull'eguaglianza di tutti i sudditi de documentos inéditos para la historia de España, a cura del marqués de Pidal e M. Salvá, XXIX, Madrid 1856, p. 61; XXX, ibid. 1857, pp. 69, 195 s ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] già delineate. Mostra preferenza per lo Stato retto a monarchia, fatta salva la sovranità del popolo, ma non lettere a F. Sclopis sono presso l'Accademia delle scienze di Torino, fondo F. Sclopis, carteggio nn. 25427-67, 29787 s.; altre lettere non ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] li occhi fino alla fine". Ma, forse perché non era in fondo molto strano che a un mercante lucchese fosse familiare l'Ariosto, Gherardo sua perpetua reclusione in un castello dello Stato di Milano. Ma prima che a salvare il B. - ormai semplice posta ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] dal Depretis di recarsi a Torino per richiedere fondi, carabinieri e armi, e per esporre le , in cui si denuncia il rubare "a man salva" che si faceva nella provincia da tutti "poveri e di biglietti di banca di vari Stati.
Posto a contatto con il C., ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] accusati da me difesi avevano avuta salva la vita" (Atti parlamentari, Camera del governo lo impegnarono a fondo, come dimostrano il coraggioso al governo Cairoli: A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, ad ...
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fondo salva-Stati
(o salva-stati, salva Stati) loc. s.le m. Organismo creato dai Paesi dell’eurozona con il compito di emettere obbligazioni e altri strumenti del debito, dal massimo livello di affidabilità, per aiutare gli Stati aderenti...
fondo rotativo
loc. s.le m. Strumento finanziario di sostegno alle imprese, alimentato dallo stanziamento di risorse pubbliche e dal rientro delle somme restituite dalle imprese che ne hanno beneficiato. ◆ Le iniziative sono state volte a...