D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] probabilità l'adolescenza di Gabriele è più comunedi quanto egli stesso e conquista vitalistica e spasmodica, sessuale al fondo, della città lagunare. Lo stile da conquista della Libia era un ottimo investimento e, di lì a qualche anno, gli avrebbe ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] stata considerata un sistema dicomunicazione simbolica, un essenziale di un tale prodotto, oltre a essere una forma di consumo, è anche una forma diinvestimento chiesa di San Paolo la cappella dell'altare fondato in onore e riverenza di San Pietro ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , un esiguo, se si vuole, ma sostanziale fondocomune, che abbraccia dall'un capo all'altro della terra i popoli professanti l'Islàm: e questo fondo non è soltanto la shahāda, la duplice professione di fede nell'unico Allāh e nella dignità profetica ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] ma la domanda (per beni di consumo e beni diinvestimento) che determina l'offerta, sovrano prelevasse con le imposte fondi superiori a quelli necessari per dicomunicazionedi massa.
Beni e servizi pubblici
Adam Smith aveva già indicato una serie di ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] che sono stati via via esposti sono in sé di natura esclusivamente quantitativa e condizionati dalle ipotesi su cui si fondano: cioè, mercato chiuso, invariabilità degli investimenti privati, e propensione media e marginale al consumo uguale ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] si mettono a disposizione fondi pubblici. Addossare alle imprese Contributi e rischio individuale
In una comunità la distribuzione dei costi economici % nel 1986; nello stesso periodo di tempo la quota diinvestimenti in immobili è diminuita dal 43,6 ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] a Roma, consultare lo schedario di una biblioteca di Palo Alto e investire a Tokyo senza uscire dalla propria razionalità può essere identificata con l'elaborazione quotidiana fondata sul senso comunedi regole adeguate a tutti gli scopi pratici, ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] accademico e per lo più fondato su una comune militanza culturale» (V. Padiglione, Etnografico nome di museo, in Padiglione 2008, di cogliere nelle realizzazioni espositive l’investimento sul futuro di individui e collettività, la messa in valore di ...
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Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] all’85%, estese il vantaggio del fondo perduto dal 20 al 25%, e mutò la natura dei soggetti beneficiari ampliando la platea alle imprese di qualsiasi dimensione, seppure entro il limite di sei miliardi diinvestimenti. A partire da questa normativa ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] (ma in certa misura è un tratto comune a buona parte dell’Italia centro-settentrionale), ha preso corpo un sistema di impresa fondato sui settori delle manifatture leggere che richiede scarsi investimenti in capitale umano. Non sono necessari buoni ...
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fondo per la ripresa
(Fondo per la ripresa) loc. s.le m. Fondo garantito dal bilancio dell’Unione Europea da utilizzare per emettere obbligazioni da investire nella ripresa economica. ♦ I leader dei 27 Stati membri dovranno compiere l'ultimo...
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...