D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] altrettante scelte del D., scelte non isolate ma comuni ad una larga nasconde la sua pertinenza ad una scelta politica fondata su nazionalismo e volontà di potenza - scelta la conquista della Libia era un ottimo investimento e, di lì a qualche anno, ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] poteva essere diversamente per chi come il D. poneva a fondamento degli obblighi e delle azioni sociali il comune, da cui si era dimesso nel 1874, le propensioni economiche del D. non si indirizzarono comunque verso i nuovi settori dell'investimento ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] a ricucire i rapporti con gli esponenti degli enti locali, Comune e Regione, in particolare nella lotta contro il terrorismo.
2002-2003) e di FIDIA (Fondo interbancario d'investimento azionario), un fondo per la promozione dello sviluppo tecnologico ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] " nei consumi e l'incompatibilità con il processo d'investimento e quindi di sviluppo, si preconizzava (mantenendosi nell volevano davvero che i comunisti non fossero necessari, non avrebbero dovuto spingerci sulla strada del Fondo Monetario" (p. 178 ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] dai 24.000 miliardi del 1980 ai 142.000 del 1987) a cui molto aveva contribuito l'introduzione dei fondicomunid'investimento, ma che era avvenuta in un contesto istituzionale ancora fragile, poiché erano tuttora assenti diversi strumenti normativi ...
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PESENTI
Vera Negri Zamagni
– Notizie della famiglia Pesenti risalgono al 1300. Attiva a Gerosa in Val Brembilla (Bergamo), da lì i Pesenti si sparsero nel territorio bergamasco e oltre.
Il primo componente [...] fossero versati in un fondocomune, amministrato di comune accordo.
Il secondogenito acquisizione di altre già esistenti (Villa d’Almè, 1911).
Nel 1911 la cui la cedette alla Fiat), fu invece un investimento personale.
La passione del ‘re del cemento ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] Compagnia finanziaria, una banca d’investimento milanese. Nel 1989 scambiò a Raul Gardini e Giuseppe Cabassi fondò la Finisvim, che aveva partecipazioni immobiliari per falso in bilancio e false comunicazioni sociali legate alla fusione tra ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] sfoggiando un fiuto non comune nel valutare le diverse opportunità d'investimento, s'era già fatto la somma da lui richiesta, pagata dal Tesoro italiano che la stornò dal "fondo riparazioni" dovute dal governo di Roma a quello di Belgrado.
Il C. morì ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il C. pretende 10 mila zecchini, che poi investe, e con molto suo utile s. in " è riuscito d'"unire le forze christiane contra l'inimico comune", s del 2 maggio 1606; Venezia, Civico Museo Correr, Fondo Donà dalle Rose, 23: L. Donà, Itinerario ... ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune esigenza di uomini e gruppi che aspiravano in crisi per carenza d'investimenti e profitti remunerativi, , era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le cui richieste, ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...