Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] di un popolo, in quanto capace di generare un benessere fondato sulla realtà dei bisogni da soddisfare, e, quindi, L'unica voce in cui l'Italia supera la media comunitaria è quella delle pensioni (15,4% rispetto all'11,9%). Per tutte le altre voci, ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] debito fluttuante, ma è certo che per procurarsi i fondi necessarî alla creazione di lavoro per i disoccupati e al da un sistematico boicottaggio. A sua volta il governo collocò in pensione i funzionarî "non-arî" facendo eccezione per i reduci e i ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933)
Eugenia BEVILACQUA
Francesco CATALUCCIO
La popolazione della S. era, secondo una valutazione del dicembre 1959, pari a 7.471.345 unità e quindi [...] un referendum, la tesi socialdemocratica per l'introduzione della pensione obbligatoria ai salariati con oltre 67 anni di età raccolse il 46,4 per cento dei voti contro le proposte fondate sul principio della volontarietà sostenute dai conservatori e ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] da un lato, e, dall'altro, l'età della pensione anticipata per gli operai e gli impiegati, e il declino di marmellata o ancor più sull'alcool e sul latte, come in fondo era sempre avvenuto in pratica. Gli stessi liberisti avevano ammesso il caso ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] media scolare e la diminuzione di un anno dell'età media di pensionamento. Ora, le 40.000 ore presuppongono: 33 anni di lavoro in penali o dalla dottrina della conspiracy. Quest'ultima è fondata sul principio per cui ciò che è lecito al singolo ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] doveva evitare che il sovrano prelevasse con le imposte fondi superiori a quelli necessari per sostenere le spese; l'efficace funzionamento. Inoltre, con la concessione della pensione sociale (dal 1986, sostituita dall''assegno sociale') si ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] di risparmio.
Innanzi tutto troviamo il risparmio ‛contrattuale'. Esso consiste, in parte, di detrazioni a favore di fondi per pensioni, ai quali si sia obbligati a partecipare. Comprende inoltre il rimborso del debito ipotecario e rateale, e anche ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] finanzieri, ma altresì da gestori per conto altrui (per conto di numerosi piccoli e medi clienti) di fondi di investimento, fondi di pensione, et similia. La ricchezza mobiliare agisce essa pure su scala planetaria, alla ricerca del profitto, e con ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] , possano risultare definitive. I progetti di riforma prevedono in genere un sensibile sviluppo delle forme integrative della pensione offerte da fondi privati; ciò vale soprattutto per i paesi europei nei quali, con la sola eccezione della Gran ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] base di classe, fu l'istituzione della pensione obbligatoria e dell'indennità di malattia e disoccupazione , 1982; v. Lehmbruch, 1983) l'Italia si è ritrovata in fondo alla graduatoria. La struttura competitiva e diversificata dei suoi sindacati e la ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...