CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] se il C. conservava sulle rendite dell'arcidiocesi una pensione di 90 ducati ed il diritto di collazione dei benefici volta tra gli esponenti della fazione francese, appoggiando sino in fondo la candidatura del cardinale Gonzaga, ma non riuscendo ad ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] papa, il cardinale Scipione Borghese, una pensione spagnola; nello stesso tempo si adoperò nei numerosi Avvisi di Roma degli anni 1605-1626, p. es. nella Bibl. Apostolica Vaticana, fondo Urbinate latino, voll. 1073, ff. 7, 66, 85; 1080, ff. 361v s., ...
Leggi Tutto
LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] avrebbero piuttosto dovuto definirsi "odiosamente personali" e che al fondo della vicenda aveva giocato un ruolo determinante De Vecchi, Archivi di Stato, Personale, b. 49).
Con una pensione pari a circa un terzo dello stipendio percepito in servizio ...
Leggi Tutto
MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] , ambientazioni notturne e l’acqua, in cui il reale si fonde con i riflessi delle onde. Costanti, oltre all’assenza umana, presso il liceo artistico di Milano. Nel 1956 andò in pensione dalla cattedra di ornato, ma a novembre fu nominato accademico ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] dei Tedeschi, ottenne - sebbene ufficialmente collocato in pensione perché si era rifiutato di seguire al Nord molte altre città e paesi del Lazio. Si veda: Quadri delle chiese di Fondi ospiti in Vaticano, in Ecclesia, III (1944), pp. 27 s.; Migliaia ...
Leggi Tutto
ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] di S. Luca a Roma sono conservati importanti fondi archivistici, mentre i disegni contenuti negli album , pp. 19, 36, 57; A.M. Damigella, Per una storia della scultura del Pensionato Artistico Nazionale, in Studi Romani, LII (2004), 1-2, pp. 73-98; A ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] fermo, voluta da Gregorio XIII (1577). Il progetto editoriale, fondato su un sistema di stampa ideato da Raimondi, fu rallentato da lasciò a Raimondi l’incarico di custode a vita, con una pensione di 18 scudi al mese. Quell’anno la Tipografia fu in ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Antonio
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo da Barco), Antonio. – Figlio di Giovanni di Prevosto, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, nacque tra il XIV e il XV [...] ereditarono il castello di Urago d’Oglio e i fondi di Chiari, Rudiano, Pontoglio, Padernello, Castelletto di l’aggiunta del feudo di Gabbiano (Borgo San Giacomo) e di una pensione annua di 2791 lire.
Negli anni seguenti la pace di Cavriana, i cui ...
Leggi Tutto
MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] corte. Dichiarava inoltre che al momento poteva contare solo su una pensione mensile di 7 scudi accordatagli da Cosimo I in segno di del M., altrimenti del tutto ignota. Tra i fondi a stampa della Biblioteca nazionale di Firenze sono conservati ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] S. Pietro (indulgenza bandita da Giulio II per raccogliere fondi per la costruzione della nuova basilica vaticana e confermata da 'A., mentre il Del Monte era ricompensato con una pensione di 61oducati e la commenda della prepositura di Viboldone. In ...
Leggi Tutto
pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...