BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] precisamente di falsificazione di atti pubblici e d'uso illecito di fondi pubblici; f) d'aver ricevuto ingenti somme dal vicario dell . Nel 1603 era in Sassonia, e vi otteneva una pensione dal conte palatino Filippo Ludovico. In quest'epoca scrisse al ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] di Renato, con Enrico VI. Nel maggio 1446 ottenne una pensione annua di 1.500 fiorini sulle tasse imposte agli ebrei di trovare un accordo con Barcellona, si adoperò per raccogliere i fondi necessari a quest'impresa e il figlio Gaspare vi partecipò ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] godeva), il G. divenne membro dell'Accademia degli Incolti, che, fondata a Torino nel 1662 per opera di L. Scoto, era stata proprio (l'ormai anziano abate Tesauro), concedendogli una congrua pensione.
La pratica di palazzo e l'impegno formativo nell ...
Leggi Tutto
MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] e chierici che si occupava di varie attività pastorali e assistenziali, fondata pochi anni prima. Nel 1795 il suo nome compare tra i Stato, cardinale Ercole Consalvi, che lo gratificò con una pensione di 80 scudi e con la designazione nel 1823 a ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] momento pregiuridico e ordinamento positivo affrontano il mutamento civile e fondano i propri sistemi teorici. Da C. Fadda a G. di Napoli, carica che lasciò nel 1923 per trasferirsi, in pensione, a Roma (si veda Arch. centrale dello Stato, Min. ...
Leggi Tutto
MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] . Il 19 apr. 1457 Alfonso V concesse al M. una pensione annua di 3000 ducati sul focatico versato dagli abitanti delle sue terre la terra di Raviscanina a Onorato Caetani, conte di Fondi e protonotaro del Regno. Mentre Ferdinando combatteva in Terra ...
Leggi Tutto
RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] a elezioni. Visse a Roma della pensione concessa ai Mille e del generoso soccorso lettere di Ripari (o lettere che lo riguardano) sono conservati nei seguenti archivi e fondi: Roma, Museo centrale del Risorgimento, vol. 11; Ms. 7; Ms. 164; ...
Leggi Tutto
PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] principi che egli riteneva fondamentali, quello della integrità dei fondi e l’altro del rispetto dell’ordinamento originario. […] dall’Amministrazione archivistica «senza liquidazione di pensione per mancanza del prescritto periodo minimo di ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] fu chiamato, infatti, a sostituire I. Guidi, giunto alla pensione, sulla cattedra di ebraico e lingue semitiche dell'Università di la sua ricerca verso la catalogazione e lo studio dei fondi manoscritti, e verso la storia della loro costituzione. A ...
Leggi Tutto
VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] l’acquisto, lasciandola in gestione a Raimondi a Roma, con una pensione mensile. Nel 1611 Vecchietti fu di nuovo in Spagna, in in Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, vari fondi; Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea medicea, filze ...
Leggi Tutto
pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...