GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] in vigore ancora nel 1525.
Soggiornava spesso nella sua città natale dove aveva proprietà fondiarie e dove istituì diverse fondazioni ecclesiastiche e commissionò alcune opere d'arte. Nella cattedrale di Amelia fondò una cappella in onore del suo ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] piani particolareggiati per Milano, purtroppo non realizzato.
Il C. morì a Milano il 9 febbr. 1926 per il cedimento delle fondazioni di una casa in costruzione in viale Umbria.
Si dà qui l'elenco delle altre opere, realizzate tutte a Milano: casa ...
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BENETTI, Iacopo
Mario Medici
Nacque a Venezia il 10 genn. 1842. Sin da giovane dimostrò una spiccata inclinazione per gli studi tecnico-scientifici e per la ricerca pura. La sua attività accademica [...] anche la via da seguire per dimensionare strutturalmente il camino, spingendo il dimensionamento sino al calcolo delle fondazioni. Sono dei 1900 altri due importanti lavori: Alcune nuove equazioni per la teoria generale delle turbine idrauliche ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] 1286: con codicilli del 7 nov. 1286, 3 maggio 1288 e 25 marzo 1289) il B. faceva numerosi lasciti a chiese e a fondazioni religiose di Todi, e in particolare ai frati minori. Egli lasciava inoltre i suoi numerosi paramenti liturgici e alcuni libri ai ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] vescovo ausiliario. Riducendo il suo tenore di vita e distribuendo una parte dei suoi beni per costruzioni e fondazioni, C. conduceva da lontano queste operazioni pionieristiche e discusse, prima di ottenere dal papa l'autorizzazione di abbandonare ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] ancora il compito di eseguire le necessarie misurazioni delle preesistenze e del terreno, stabilire il tracciato delle fondazioni, preparare con l'ausilio dello Chantelou (preposto dal Colbert alla cura e all'accompagnamento degli "italiani" durante ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] della futura chiesa. Nello stesso tempo iniziò a svolgere mansioni pratiche nel cantiere, fu incaricato di realizzare le fondazioni delle prime quattro colonne all'interno della cattedrale (Cavallucci, pp. 17-20, 87) e di cominciare la demolizione ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] ; nel 1563 predica la quaresima a Catania. In quello stesso anno una richiesta di coadiutori da parte del Bobadilla per la fondazione di un collegio a Catanzaro ebbe l'effetto di fargli trascorrere un periodo di otto mesi in quella città, dove nel ...
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FABIANI, Ramiro
Pietro Corsi
Nacque a Barbarano (Vicenza), il 15 maggio 1879, da Isidoro e Angela Franzina. Conseguì presso l'università di Padova nel 1901 la laurea in scienze matematiche e in scienze [...] prosegue le ricerche intraprese fin dalla tesi di laurea nel 1903. Esamina la serie stratigrafica di quelle fondazioni con una discussione cronologica impostata sui risultati delle ricerche paleontologiche ed anche stratigrafiche. Così può risolvere ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] di limitare l'autorità dei vescovi; di restringere la giurisdizione ecclesiastica; di subordinare al consenso della corte le nuove fondazioni, ecclesiastiche e l'attività di quelle già esistenti (e non solo in campo patrimoniale, ma anche per quanto ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...