Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] del 10° sec. (Londra, British Museum). Molto più ricche le testimonianze dell’attività miniatoria, all’inizio legata alle fondazioni dei monaci irlandesi, al N. Il Libro di Lindisfarne, scritto dal vescovo Eadfrith nel 698, con l’ornamentazione ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] martinetti idraulici disposti sul perimetro in contrasto col getto già eseguito.
Macchine per opere di fondazione e di sostegno delle terre. - Le fondazioni profonde su pali sono oggi tra quelle più diffuse anche per la possibilità di ottenere, con ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] nuove testate nascono o dalla trasformazione di riviste già esistenti (come Signal che diventa Paris-Match) o da fondazioni ex novo, seguendo il modello ormai canonico della fortunata e intelligente formula di Life. In questo scenario si assiste ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] per forti valori del rapporto C max/H max (fra la lunghezza della corda al coronamento e l'altezza massima sulle fondazioni), che in qualche esempio, per favorevolissime condizioni di forma e natura della stretta, si avvicina al valore 4. Fra le più ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] porta di S. Vincenzo al Muro, e a S-E, presso la porta di S. Giustina, S. Clara occupava l'insediamento della prima fondazione cistercense femminile di S. Maria de Ortis, citata per la prima volta nel 1244 (Mazzilli Savini, 1993, p. 31). Verso S, un ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] . Il più antico edificio a carattere religioso fu una chiesa cruciforme, databile fra il 980 e il Mille, le cui fondazioni vennero coperte da muri più tardi, pertinenti alla nuova costruzione romanica della chiesa di S. Lorenzo. Nella zona più alta ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] , e ben presto nei paesi a E del Reno, della 'cultura del regno franco' si può desumere dal dinamismo delle fondazioni monastiche che, originatesi nell'ambito orientale, si diffusero lungo le antiche vie dei commerci, mentre già in precedenza un gran ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] avuto un'analoga origine. La collegiata (Eglise du Moutier) a Saint-Yrieix-la-Perche (dip. Haute-Vienne) fu una delle prime fondazioni monastiche nel L. del sec. 6°, voluta da s. Aredio (m. nel 591) nei suoi possedimenti di Attanum, dove pare volesse ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] conservate le sostruzioni in blocchi squadrati di gesso alabastrino e blocchetti di calcare. In pietrame unito con argilla sono le fondazioni di alcuni muri interni che non danno una pianta chiara, ma possono far pensare ad una tripartizione del naòs ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] Saint-Géraud). Nel centro cittadino si possono inoltre citare le chiese di Saint-Rémésy (il cui nome fa pensare a una fondazione franca, non ritrovata) e di Notre-Dame-la-Dalbade (secondo la tradizione fondata da s. Germerio nel sec. 7°, ignota). All ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...