Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] alle b. ordinarie. I principi aumentano i controlli sull’attività bancaria; se ne ha esempio in Italia (fine del sec. 16 la Cooperativa verso la B. Etica che ha poi portato alla fondazione della B. Popolare Etica di Padova nel 1998. Nel 2001 è ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] , mentre l’attività di mercanti d’arte, con la fondazione di gallerie private e l’organizzazione di e. personali e principale sia come girante, avallante o garante.
E. bancaria Il complesso dei crediti dalla banca concessi alla propria clientela ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] l'UEM, sia per non aver tratto dalla sua fondazione tutte le conseguenze sul terreno istituzionale, il Trattato di secondario che esercita, al momento, nel campo della supervisione bancaria. I compiti di vigilanza sul sistema finanziario sono, ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] degli economisti, Roma 1969, pp. 1-7; E. D'Albergo, in Riv. bancaria, XXIV (1969), I, pp. 7-11. Riferimenti o solo accenni alla figura governo fascista nel periodo dei pieni poteri, in Annali d. Fondazione L. Einaudi, Torino 1982, pp. 609-65; Id., ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] governo pontificio; nella Cento di quegli anni "promosse la fondazione di regolari mercati di bestiame, e la loro frequenza, deciso in materia di esproprio dei beni ecclesiastici e di legislazione bancaria, temi sui quali in un volume su La Spagna e ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] di esponenti di spicco delle attività bancaria e mercantile indica chiaramente che il c. 18; 11, c. 16; Notarile, Paolo Cospi, reg. 30, c. 35; Bologna, Fondazione Guidotti Magnani, Archivio Guidotti, Instrumenti, bb. 13, nn. 23, 45; 14, nn. 2, 10, ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] forzosi indetti per alimentare le finanze del Comune. All'attività bancaria, in cui agiva in società con altri, il G. dei guadagni veniva investita negli acquisti terrieri e nella fondazione e dotazione della cappella di famiglia nella chiesa del ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] B. fu incaricato di studiare il progetto relativo alla fondazione di un'associazione fra le banche italiane.
La decisione durante la quale fu esaminato il problema della riforma bancaria in preparazione della prima riunione della Corporazione della ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] 1410 ne fa presumere un esercizio dell'attività bancaria in comune per la gestione dell'impresa reg. 4, c. 180; Notarile, Pietro Bruni, filza 8, n. 51; Bologna, Fondazione Guidotti Magnani, Archivio Guidotti, Instrumenti, bb. 19, nn. 49-51; 20, nn. 9 ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] indirizzarlo a questo settore se nel 1382, all'atto della fondazione di una compagnia di merciai con sede a Firenze e a fratello Borgognone e con Salvi di Giovanni Lippi una compagnia bancaria con sede a Padova, durata pochi anni. Le operazioni ...
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succursale
agg. e s. f. [dal fr. succursale, der. del lat. succurrĕre «soccorrere» (supino succursum)]. – 1. agg. Chiesa s., quella nella quale si svolge il servizio parrocchiale per i fedeli che risiedono distanti dalle parrocchie: di regola...
filiale
(meno com. figliale, e quasi esclusivam. nel sign. 1) agg. e s. f. [dal lat. tardo filialis]. – 1. agg. Di figlio, da figlio: amore, pietà, rispetto f.; doveri filiali. 2. a. agg. Di ente o organismo che è in rapporto diretto di dipendenza...