MAZZONIS
Fabio Levi
– Famiglia di imprenditori tessili attivi nell’area piemontese.
Fondatore dell’impresa fu Paolo (Torino, 1817-27 apr. 1885), figlio di Giovanni Battista, sarto originario di Asti, [...] via di un’azione che, nel 1877, sarebbe sfociata nella fondazione, insieme con altri imprenditori quali Cantoni e Rossi, dell’Associazione fabbriche della Val Pellice. Le conseguenze della grave crisi bancaria, e più in generale economica, del 1907 – ...
Leggi Tutto
REZZARA, Nicolo
Luigi Trezzi
REZZARA, Nicolò. – Nacque a Chiuppano (Vicenza) l’8 marzo 1848 da Marco Rezzara e da Speranza Fontana. Nicolò era il primo di quattro figli.
Il padre, modesto possidente [...] San Giuseppe (1869) che poi presiedette, e sostenne la fondazione del periodico Il berico (1876), che diresse per alcuni mesi casse rurali, non certo per alimentare la speculazione bancaria ma per garantire la diffusione della cooperazione. Nel ...
Leggi Tutto
NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] terreni). Molte delle sue riflessioni in tema bancario furono sviluppate nel citato volume Il Banco di , Ricordi biografici di N. N., Napoli 1902.
Fonti e Bibl.:Biella, Fondazione Sella, Carte Quintino Sella, serie Carteggio, f. Nisco; Napoli, Arch. ...
Leggi Tutto
SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] profili controversi del sistema della circolazione cambiaria e bancaria italiana (La cambiale e i non commercianti, in di amministrazione. Coadiuvò con efficacia Luigi Mangiagalli nella fondazione dell’Università degli studi e, dal 1924 fino al ...
Leggi Tutto
BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] nell'azione diretta a promuovere la fondazione della Banca di Torino differenziandosi così dal della Banca di emissione nelregno di Sardegna dalla Restaurazione al 1859, in Rivista bancaria, XIV (1933), pp. 905 ss.; L. Marchetti, Cavour e la Banca ...
Leggi Tutto
ROSBOCH, Ettore Bernardo
Fernando Salsano
– Nacque a Torino il 19 aprile 1893 da Giuseppe Battista, commerciante e piccolo imprenditore, e da Ombellina Spesso.
Dopo la laurea in scienze economiche e [...] tra cui La Tribuna, La Riforma sociale, La Rivista bancaria, Echi e commenti, Augustea, nel 1930 fondò con il F. Marcoaldi, Maffeo Pantaleoni e la Riforma finanziaria, in Annali Fondazione Einaudi, 1980, pp. 658 s.; M. Pizzigallo, Alle origini ...
Leggi Tutto
PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] Ateneo di Pavia. Negli stessi anni fu docente di tecnica bancaria alla facoltà di Scienze politiche dell’università Cattolica di Milano Banca d’Italia (ASBI), in relazione: alla Fondazione Bonaldo Stringher (della quale fu membro del Consiglio di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] da parte dell'amico, in cui aveva forse sperato all'atto della fondazione del banco. È infatti del 1625 la notizia, non meglio specificata, peraltro respinta, di fare di Firenze una piazza bancaria dello stesso peso di Genova.
L'affermazione sociale ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] che il 16 e il 17 dicembre 1918 prepararono la fondazione del PPI (Partito Popolare Italiano), entrando poi a far 43 s., 279, 335 s., 405; A. De Stefani, Baraonda bancaria, Milano 1960; F. Margiotta Broglio, Dalle «guarentigie» alla conciliazione. Il ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] franchi e, ancora in società con ditte inglesi, avviò un'attività bancaria di sconto, proficua ma rischiosa, al punto che quando nel 1857 i anticipato degli stessi); soprattutto ebbe a cuore la fondazione di nuovi templi e la propagazione del culto. ...
Leggi Tutto
succursale
agg. e s. f. [dal fr. succursale, der. del lat. succurrĕre «soccorrere» (supino succursum)]. – 1. agg. Chiesa s., quella nella quale si svolge il servizio parrocchiale per i fedeli che risiedono distanti dalle parrocchie: di regola...
filiale
(meno com. figliale, e quasi esclusivam. nel sign. 1) agg. e s. f. [dal lat. tardo filialis]. – 1. agg. Di figlio, da figlio: amore, pietà, rispetto f.; doveri filiali. 2. a. agg. Di ente o organismo che è in rapporto diretto di dipendenza...