Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] conferitaria. È solo con questo passaggio che si avviò un vero processo di privatizzazione delle casse/banche del monte (Le fondazionibancarie italiane verso l’attività di grant-making, 1996). Ciò che a lungo restò non chiarito era la natura delle ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , o per tentare nuovi investimenti, come la fondazione nella sua tenuta di Schifanoia presso San Piero Cadorna, e le pp. 251 ss. per la partecipazione del C. alla legge bancaria del '74, sulla quale cfr. anche L. Luzzatti, Memorie, I, Bologna 1931 ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] attualità di funzioni della Banca di credito finanziario (Mediobanca), in Rivista bancaria, n.s., II (1946), 9, pp. 22-41; Bastogi da A. Beneduce a Mediobanca (1926-1969), in Annali della Fondazione L. Einaudi, XXVI (1992), pp. 386-391; F. Tamburini, ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] contemporaneamente alla consulenza prestata al gruppo Pogliani-Ansaldo per la fondazione della Banca italiana di sconto, il nuovo istituto di credito sorto dalla fusione tra la Società bancaria italiana e la Società di credito provinciale con l ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] le prime società di capitale, la banca e il sistema bancario (Malato 2003). La diffusione di monete italiane è emblematica Atti del Convegno (Treviso, 28 settembre 2007), Treviso, Fondazione Cassamarca; Paris, Unione Latina.
Kanduth, Erika (2002), ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] situazione di immobilizzo di capitale e di indebitamento bancario: Banca commerciale italiana e Credito italiano erano 1969, pp. 107, 273; Venezia 1951-1971. Venti anni di attività della Fondazione Giorgio Cini, s.l.né a. [ma Venezia 1971], pp. 39, 55 ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] : fu occasione di contrasto tra il D. e Cavour, e si legò ad un evento capitale della storia bancaria italiana, cioè la fondazione della Banca di Genova.
Cavour, che a Parigi aveva frequentato il salotto Galliera e nei primi anni della monarchia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] formare una nuova manomorta, assai più nefasta di quella ecclesiastica: la manomorta bancaria (R. De Cesare, La fne di un Regno. Dal 1855 al definivamo processo di ‘consumazione’ della fondazione giusnaturalistica metapositiva, il privatismo si ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] sue proprietà, ma comportava anche un'attività mercantile e bancaria, con centro in una apposita "bottega" nella città destinando la quasi totalità dei suoi beni ad una istituenda fondazione c he avrebbe dovuto intitolarsi Ceppo dei poveri di ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] fu fra i fondatori della facoltà di Scienze economiche e bancarie dell’Università di Siena, dove insegnò fino al 1979, della micro fondazione della macroeconomia, de Cecco difese il progetto di una «macro fondazione della microeconomia ...
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succursale
agg. e s. f. [dal fr. succursale, der. del lat. succurrĕre «soccorrere» (supino succursum)]. – 1. agg. Chiesa s., quella nella quale si svolge il servizio parrocchiale per i fedeli che risiedono distanti dalle parrocchie: di regola...
filiale
(meno com. figliale, e quasi esclusivam. nel sign. 1) agg. e s. f. [dal lat. tardo filialis]. – 1. agg. Di figlio, da figlio: amore, pietà, rispetto f.; doveri filiali. 2. a. agg. Di ente o organismo che è in rapporto diretto di dipendenza...