La Fondazione Giorgio Cini
Gino Benzoni
Irretito, all’inizio del Novecento, Rilke da Venezia, dalle sue «cose indicibili» e, insieme, tentante di dirle liricamente. E tra le sue liriche Mattino veneziano(1): [...] anche — tanto per dire — il declassamento della presenza bancaria: a Mestre le direzioni, le sedi centrali e a , Venezia 1969; Venezia 1951-1971. Venti anni di attività della fondazione Giorgio Cini, Venezia s.a. [ma 1971]. E puntuale resoconto ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] del Credito italiano dal 1914 al 1933, in Il Credito italiano e la fondazione dell'IRI. Atti del Convegno di studio,… 1989, Milano 1990, pp. 23-111; G. Toniolo, Crisi bancarie e salvataggi: il Credito italiano dal 1930 al 1934, ibid., pp. 113-142 ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] e mestieri di Milano, come fecero in seguito i suoi discendenti.
Oltre che dedicarsi alle attività bancarie (nel 1872 partecipò alla fondazione del Banco seta lombardo), Pietro fu consigliere comunale di Milano, inaugurando quell'impegno in campo ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] consolidare "fruttuosi legami internazionali" (Caffè, 1977); con la fondazione - nel 1939 e nel 1946 - dei due istituti 285-295; Sguardo storico sulle origini e l'evoluzione delle istituzioni bancarie, in Studi in onore di A. Fanfani, VI, Milano 1962 ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] ceto sociale, con una più assidua cura della casa bancaria; tuttavia non sono da sottovalutare i numerosi contatti in quel periodo e molto attivo nel settore industriale -, alla fondazione della Società italiana per l'industria del ferro di cui fu ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] , di confessione protestante e di tradizioni bancarie e industriali, aveva ascendenze francesi e inedite michelsiane sono in grande parte conservate a Torino, Archivio storico della Fondazione «Luigi Einaudi» (cfr. L’Archivio R. M. Inventario, a ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] di scoperto patrimoniale.
Ai vertici dell’IRI sin dalla fondazione, il 21 ag. 1934 il M. assunse la Banca e industria fra le due guerre, Bologna 1981, ad ind.; La legge bancaria. Note e documenti sulla sua storia «segreta», a cura di M. Porzio, ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] alle posizioni della frazione comunista partecipando, nel 1921, alla fondazione del Partito comunista d'Italia.
Era opinione del G. l'interesse nella grande industria bancaria, Milano 1939; Il risparmio, lo sconto bancario e il debito pubblico, ibid ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] italiana per il progresso delle scienze e dalla fondazione, nel 1925, era membro dell’organo direttivo F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind.; La Banca d’Italia e il sistema bancario 1919-1936, a cura di G. Guarino - G. Toniolo, Roma-Bari 1993, ad ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] migliorò. L'azienda, non potendo far fronte ai debiti bancari che erano cresciuti, operò con manovre sul capitale, l' due guerre, in La classe operaia durante il fascismo, in Annali della Fondazione G. G. Feltrinelli, XXII (1981), ad Indicem; N. De ...
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succursale
agg. e s. f. [dal fr. succursale, der. del lat. succurrĕre «soccorrere» (supino succursum)]. – 1. agg. Chiesa s., quella nella quale si svolge il servizio parrocchiale per i fedeli che risiedono distanti dalle parrocchie: di regola...
filiale
(meno com. figliale, e quasi esclusivam. nel sign. 1) agg. e s. f. [dal lat. tardo filialis]. – 1. agg. Di figlio, da figlio: amore, pietà, rispetto f.; doveri filiali. 2. a. agg. Di ente o organismo che è in rapporto diretto di dipendenza...