Fotonica
Paolo De Natale
Il termine fotone nasce per descrivere la minima quantità di energia E=hν (dove h=6,62606876±52×10−34 Js è la costante di Planck) che un campo elettromagnetico oscillante a [...] quanto dipendenti dall'intensità della radiazione incidente.
Nel seguito si descriveranno i fondamentidell'ottica non lineare, che gli impulsi. La spiegazione fisica di questa operazione matematica è la seguente: qualsiasi spettrometro che possieda ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] meccanica razionale e nel 1923 fondò il gabinetto matematico (poi Istituto matematico), che diresse per tutta un solido in un canale: Sulla biforcazione di una vena liquida, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fis., mat. e natur., s ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] compiendo ricerche nell'ambito dei fondamenti sperimentali della teoria elettromagnetica della luce. Trascorse un primo uno di fisica sperimentale e uno di fisica matematica, venne chiamato, quale professore straordinario di fisica sperimentale ...
Leggi Tutto
BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] architettura civile. Nello stesso anno l'Accademia delle Scienze accettava due sue memorie di matematica e lo eleggeva socio residente. Nel 1811 il B. era nominato "reggente" della cattedra d'idraulica dell'università, e nel 1815 ne diveniva titolare ...
Leggi Tutto
fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni [...] .
Matematica
G. significa intuitivamente «ciò che è suscettibile di più e di meno». Secondo la moderna critica dei fondamenti (H esista alcun multiplo intero di u che superi una data g. della classe). Nei casi più comuni, al concetto di g. è ...
Leggi Tutto
GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] un radicale rinnovamento di molti dei fondamenti teorici e di gran parte delle tecniche operative di questa disciplina fra , in Comm. Geol. Ital., Atti V Simposio di Geodesia Matematica, Firenze 1973; H. H. Schmid, Three-dimensional triangulation with ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] sorpreso nel constatare che esse non potevano essere individuate nella matematica e che era necessario ritornare alla metafisica. Ciò mi come fondamentodelle leggi fisiche e, infine, allo sviluppo del suo sistema metafisico. Il percorso della sua ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] e condusse a una comprensione dei fondamenti di gran parte della fisica e della chimica nel suo complesso. Gli anni di C. Tuttavia essi potrebbero essere rappresentati matematicamente come differenti combinazioni di ipotetici kaoni neutri aventi ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ha trovato negli scritti della tradizione aristotelica del neoplatonismo quella disciplina che fornisce non solo il fondamento di un discorso razionale accettabile per tutti, ma che permette inoltre un ragionamento matematico. È molto probabile che ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] sui fondamenti di quella che chiamò 'fisica astronomica', o 'fisica cosmica', una scienza nuova e marcatamente diversa per finalità e metodi rispetto alla vecchia disciplina matematica. A tal proposito scrisse: "È piena dell'audacia, dell'incoerenza ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
fondamento
fondaménto s. m. [dal lat. fundamentum, der. di fundare «fondare»] (pl. -i, e in senso proprio più spesso le fondaménta, femm.). – 1. Ciascuna delle strutture murarie su cui si costruisce e su cui poggia un edificio; è termine oggi...