FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] da una lunga introduzione, nella quale il F. discute dei fondamentidellamatematica, considerata arte di Dio, più vicina alla percezione del vero. Alla matematica è assegnato un ruolo privilegiato nel processo conoscitivo. Per questo occorre ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] queste opere del Peano e del B. serve a darci una certa prospettiva su quel clima di ricerca nell'ambito dei fondamentidellamatematica che stava diffondendosi in tutta Europa e che aveva in quel momento proprio a Torino uno dei suoi centri più vivi ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] di funzioni ortogonali che ammettono un sistema complementare finito, ibid., s. 3, XXI [1915], pp. 235-48).
La crisi sui fondamentidellamatematica che si determinò fra l'800 e il '900 non passò senza effetto sul Cipolla. La teoria degli insiemi con ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] -119). Dimostrando particolare sensibilità e competenza nel campo dei fondamentidellamatematica, il G. passava dapprima in rassegna le basi della definitiva sistemazione della geometria come sistema ipotetico-deduttivo; analizzava poi la geometria ...
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Logico e filosofo statunitense (Akron, Ohio, 1908 - Boston, Massachusetts, 2000). Partito dalla critica della teoria dei tipi per mostrarne l'eliminabilità in un lavoro di perfezionamento e di semplificazione [...] C. I. Lewis sia dal neopositivismo, a cui si avvicinò attraverso il contatto con R. Carnap. Inizialmente interessato ai fondamentidellamatematica (nel cui ambito propose una soluzione per il paradosso di Russell), legò poi il suo nome a una famosa ...
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Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] grande impulso alle ricerche sui fondamentidellamatematica. I lavori di F. hanno notevole importanza, sia dal punto di vista filosofico sia da quello tecnico, nel quadro storico della logica matematica. Il valore della sua opera, pressoché ignorata ...
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Logico matematico (n. in Russia 1883 - m. 1964), prof. alla Harvard University. Le sue ricerche, che riguardano soprattutto i fondamentidellamatematica, gli procurarono grande fama. È soprattutto ricordato [...] operatore di S. è definito dal fatto che p / q è sempre vero salvo quando p e q sono entrambi veri. L'importanza dell'operatore di S. è legata al fatto che esso da solo costituisce una base per un linguaggio logico enunciativo, cioè è sufficiente per ...
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Fenomenologo tedesco (Francoforte sul M. 1880 - Seal Harbor, Maine, 1937). Discepolo di H. Lipps e di H. Wundt in psicologia e di E. Husserl in filosofia, collaborò con quest'ultimo allo Jahrbuch für Philosophie [...] come una rigorosa riduzione dei fenomeni alla loro struttura essenziale. G. applicò questa interpretazione della fenomenologia ai fondamentidellamatematica e ai problemi dell'inconscio, ma soprattutto importante è l'analisi che effettuò ...
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Filosofo tedesco (Berlino 1895 - Praga 1943), di impostazione neo-positivista, fece parte del "Berliner Gruppe" e insegnò dal 1931 alla Technische Hochschule di Berlino. Lavorò particolarmente intorno [...] alla logica formale e ai fondamentidellamatematica. Tra i suoi scritti: Über die sogenannten analytischen und synthetischen Urteile (1926); Die Definition (1926); Die Philosophie der Mathematik in der Gegenwart (1932); Naturphilosophie (1933). ...
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Logico e filosofo austriaco (Graz 1923 - Salisburgo 2015), docente (1962-85) alla Stanford University (California). Si è occupato dei problemi relativi ai fondamentidellamatematica, nonché di logica [...] intuizionista, di teoria della dimostrazione e di teoria della ricursione. Tra i suoi scritti: Eléments de logique mathématique. Théorie des modèles (1967, in collaborazione con J. L. Krivine). ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
fondamento
fondaménto s. m. [dal lat. fundamentum, der. di fundare «fondare»] (pl. -i, e in senso proprio più spesso le fondaménta, femm.). – 1. Ciascuna delle strutture murarie su cui si costruisce e su cui poggia un edificio; è termine oggi...