Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] e rigoroso. Non è immutabile – nella scienza antica era legato alla matematica, nella scienza moderna è più vicino alla fisica –, non è che studia i metodi, il linguaggio e i fondamentidelle scienze e richiede perciò una stretta collaborazione di ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] delle ricerche iniziate durante la tesi di laurea. Sempre nel 1924, arrivò a Firenze anche Fermi, nominato professore di matematica assai maggiore: questa scoperta costituì uno dei fondamenti di tutte le ricerche nucleari successive. Fermi formulò ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematicadell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] metodologico originale dato dal G. al problema dei fondamenti maxwelliani della teoria dei circuiti (La teoria dei circuiti elettrici e le equazioni di Maxwell, in Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, LXIII [1940], pp. 249-285). Tale ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] la matematica, Bernardino Marliani, che fu suo segretario per molti anni e animatore della stessa -52, 53/1-62, 83-85; Guastalla, Bibl. comunale, Fondo Mossina, Fonti guastallesi, Trascrizione delle lettere ai Gonzaga, I, pp. 141-204 (lettere di T. ...
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SANTUCCI, Antonio delle Pomarance (Ripomarance)
Francesco Paolo de Ceglia
– Così chiamato dal luogo di provenienza, nella Val di Cecina, nacque intorno alla metà del XVI secolo da Giovan Matteo, del [...] «E l’A.V. sa quel che occorse al matematico passato dello Studio di Pisa, che messosi in sua vecchiezza a mai veduta), gli avvenne che non prima restò capace de’ suoi fondamenti, progressi e dimostrazioni, che ei si trovò persuaso, e d’impugnatore ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] dei suoi fondamenti, introdotti dal Leibniz senza una giustificazione che non fosse quella della fecondità Meneghelli, il C. si dedicò al progetto d'una enciclopedia dellematematiche applicate in sei volumi, dal titolo Descrizione,maneggio ed uso ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] anno fu nominato membro del collegio filosofico-matematicodell'università pontificia di Ferrara. Seguirono le designazioni certe argomentazioni rimane ancora saldo sui fondamenti ontologici e ortodossi della sua filosofia, respinge tanto le ...
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VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] d’una sartina milanese, Milano 1857; Dei fondamenti e dei caratteri delle pene, Milano-Verona 1858, Assassinio del presidente dell’etica nelle quistioni sociali. Prolusione alle Lezioni d’etica ai due Corsi superiori di fisico-matematica del ...
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TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] . Nella Scala de’ meriti (Verona 1751) affrontò con linguaggio matematico il tema del calcolo dell’interesse sul capitale. Nel De nihilo geometrico (Verona 1758) discusse i fondamenti del calcolo infinitesimale dimostrando una chiara preferenza per i ...
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VOLPATO, Mario
Giovanni Castellani
– Nacque a Castelbaldo (Padova) il 3 ottobre 1915 da Giuseppe, mediatore e commissionario di granaglie, e da Mirta Bissaro, casalinga.
Frequentò le cinque classi elementari [...] contributi più significativi è quello della programmazione matematica che, trattando problemi di fondamenti analitici della programmazione dinamica, Milano 1961).
Volpato fu tra i fondatori dell’AIRO (Associazione Italiana di Ricerca Operativa), della ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
fondamento
fondaménto s. m. [dal lat. fundamentum, der. di fundare «fondare»] (pl. -i, e in senso proprio più spesso le fondaménta, femm.). – 1. Ciascuna delle strutture murarie su cui si costruisce e su cui poggia un edificio; è termine oggi...