BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] i castelli e le terre di Monte Giovi, Monte Antico, Monteverdi, Montenero, Bagno Vignoni, Potentino, nonché alcune case, fondachi e mulini in Siena, e si può legittimamente presumere che buona parte di questi possessi fosse patrimonio della famiglia ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] con i suoi uomini migliori alle prime avvisaglie della sollevazione popolare dei Londinesi che arrivò a causare la distruzione dei fondachi e delle case dei Bardi e che si sarebbe conclusa con la detronizzazione di Edoardo II. Pur in mezzo a ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] assai oltre Gibilterra, al Senegal, alle Azzorre, al Capo Verde, all’Islanda, alla Norvegia; moltiplicarono i loro ‘fondachi’ in tutto l’Oriente; costruirono cocche, caracche e galeoni di migliaia di tonnellate; applicarono la bussola, inventarono la ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] fra l'Istria e Ferrara. Sul finire dello stesso anno, si parlò per la prima volta di erigere un sistema di tre grandi "fondachi" situati rispettivamente a Trieste, Ancona, Ferrara. Fra il '32 e il '33 va collocata una iniziativa del C. per l'approdo ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] dei consoli di Rapallo (18 febbraio); nel 1174 risulta tra i mercanti genovesi maggiormente danneggiati nel saccheggio degli emboli (fondachi) di S. Croce e di Coparia a Costantinopoli.
E questa l'ultima notizia posseduta sul Doria. Egli avrebbe ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] o qualità Italia: dalle remote origini delle dinastie borghesi, di matrice rinascimentale, nate dalla mercatura dei fondachi veneziani e delle botteghe fiorentine, intere generazioni traggono tuttora linfa vitale e attitudine all'uso del bello ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
raba
(o rabba) s. f. [dall’arabo raḥba «piazza, mercato di grano»]. – In età medievale e rinascimentale, termine che indicava (anche nelle varianti raiba, reba, e inoltre reva e rieva, che provengono da tramite francese) in Sicilia il magazzino...