Orientalista, nato a Napoli il 15 febbraio 1898. Allievo di C. A. Nallino, F. Gallina e G. Levi Della Vida negli studî orientali, entrò nel 1920 nella carriera coloniale; fu dal 1919 al 1925 in Somalia, [...] . Accad. dei Lincei, 1931; il volume su La lingua e la storia dei Sidamo; le numerose note di linguistica e folklore amarico somalo e galla nella Rivista di studi orientali; la raccolta The folkliterature of the Galla of Southern Abyssinia pubblicata ...
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Etnologo italiano (Chiaravalle, Ancona, 1918 - Roma 2010). Studioso dei fenomeni religiosi, ha introdotto nella tradizione di studî storico-religiosi italiana un approccio più sensibile ad alcune prospettive [...] ); Festa, carisma, apocalisse (1983); Dei, profeti, contadini. Incontri nel Ghana (1988); Antropologia religiosa. Etnologia, storia, folklore (1997); La mia alleanza con Ernesto De Martino e altri saggi post-demartiniani (1997); Ecoantropologia. Dall ...
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BELLUCCI, Giuseppe
Bianca Maria Galanti
Nato a Perugia il 25 aprile 1844, si dedicò a studi di chimica e di paletnologia, etnografia e folclore; nel 1874 divenne titolare della cattedra di chimica organica [...] raccolti in Italia; la collezione è attualmente conservata nel palazzo Gallenga a Perugia.
Bibl.: Necrol. di R. Corso, in Folklore, VII (1921), p. 20; Bullett. di paletnologia ital., XLIII (1923), p. 116; R. Corso, La rinascita della superstiz. nell ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] , e De Martino, volto in modo originale verso la fondazione di una a. c. che egli chiama anche etnologia o folklore (E. De Martino, Le nuove scienze umane: antropologia, in Civiltà delle macchine, 1970,1), d'impianto storicistico, conforme alla sua ...
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Antropologo britannico (isola di Jersey 1866 - Oxford 1943). Esponente dell'orientamento evoluzionistico, si occupò prevalentemente di pratiche e credenze magico-religiose. Tra le opere: The threshold [...] che con esso si armonizzano funzionalmente. Opere principali: The threshold of religion (1909); Anthropology (1912); Psychology and folklore (1920); Man in the making (1928); Faith, hope and charity in primitive religion (1932); Sacraments of simple ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] neo-marxistiche. Principalmente in Italia ha operato fortemente sui nuovi indirizzi la scoperta delle osservazioni sulla religione e sul folklore di A. Gramsci (Letteratura e vita nazionale, Torino 19748, p. 215 ss.), che hanno avviato all'esame, in ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] - cioè che quello che per alcuni è un segno folklorico, inserito in una trama di immagini simboliche, per altri ).
Jesi, F., Conoscibilità della festa, in La festa: antropologia, etnologia, folklore (a cura di F. Jesi), Torino 1977, pp. 4-29.
Jonas ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] popular culture ha mantenuto anche in italiano il senso – diverso rispetto a ‘cultura popolare’, che indica piuttosto il folklore tradizionale – di una cultura ‘di massa’, nata con l’irruzione in Occidente dell’alfabetizzazione di un gran numero ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] di scomparire, è quindi una manifestazione che coinvolge gli individui e i gruppi implicati nel commercio del loro folklore e nella ricerca dei modi economici e simbolici di "acquisire civilizzazione". Con quest'espressione, l'antropologo britannico ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] , in Planning for a nation of cities (a cura di S.B. Warner jr.), Cambridge, Mass., 1966.
Cirese, A.M., Il folklore come studio dei dislivelli interni di cultura delle società superiori (1961-1962), in Dislivelli di cultura e altri discorsi inattuali ...
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folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...