Poeta e novelliere greco, vivente. Nacque a Suli nel 1861; è giornalista ad Atene, ma passò molta parte della sua vita in Epiro, intento a studî di storia e di etnologia ('Η δύναμις τοῦ ‛Ελληνισμοῦ ἐν [...] 'Ηρείτῳ, 1903; ‛Η "Ηρειρος γεωγραϕικῶς καὶ ἐϑνολοψικῶς, 1907, ecc.). Il folklore del suo paese lo interessò vivamente, ed è la principale fonte d'ispirazione per le sue innumerevoli novelle, in massima parte descrizioni vivaci e immediate di tipi, ...
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GINN
Giorgio Levi Della Vida
. Denominazione araba degli spiriti che popolano la natura e il cui influsso, ora benefico ora malefico, si esercita continuamente sulla vita umana. Il vocabolo è propriamente [...] . La concezione araba dei ginn è identica, nella sostanza, a quella che si riscontra nei primitivi e nel folklore rispetto ai demoni, folletti e simili: analogamente a questi, i ginn mancano di personalità individuale e costituiscono una collettività ...
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MUKA, Arnošt
Studioso serbo-lusaziano (sorabo), nato il 10 marzo 1854 a Grosshanchen, morto il 10 ottobre 1932 a Bautzen. Dopo aver studiato filologia classica e slava a Lipsia e a Jena, iniziò la sua [...] attività scientifica rivolta allo studio della Lusazia: si è occupato alternativamente dei problemi linguistici e del folklore ed è stato nello stesso tempo la tipica figura del risvegliatore, al quale l'attività di studioso non ha mai impedito di ...
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IVINSKIS, Laurynas
Giuseppe Salvatori
Scrittore lituano, nato nel 1811, morto nel 1881. È uno dei pionieri della rinascita letteraria in Lituania. La sua fama è legata soprattutto alla pubblicazione [...] per gli agricoltori), specie di almanacco che, oltre a notizie di carattere tecnico, contiene racconti, leggende proverbî, note di folklore, ecc.
Il Calendario d'I. ebbe una grande diffusione fra il popolo e servì ad arginare l'uso del polacco ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e l'altra sulla palma della mano, il saltare alla corda, il cerchio e i varî giochi con la palla.
Al folklore appartengono ancora la medicina e la farmacia popolari. Per lo più, i medicamenti usati in campagna provengono da formularî e farmacopee ...
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RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni [...] ritorno della vita nel cadavere, la sua rianimazione. Esempî di risuscitamenti singoli si hanno in tradizioni religiose o nel folklore di popoli svariatissimi; alla base del concetto di resurrezione sta senza dubbio quel complesso d'idee per cui la ...
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ŠMITS (Schmidt), Pēteris
Arverds Svãbe
Folklorista ed orientalista lettone, nato il 25 dicembre 1869 a Rauna (Vidzeme). Del 1891 al 1896 studiò filologia orientale nell'università di Pietroburgo, nel [...] a Pechino; dal 1899 al 1918 insegnò lingua cinese nell'Istituto orientale di Vladivostok; nel 1920 fu nominato professore di folklore e di filologia baltica all'università di Riga. Dal 1932 è presidente dell'Accademia delle scienze lettone.
La sua ...
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MACHADO y ÁLVAREZ, Antonio
Folklorista spagnolo, nato a Santiago di Compostella nel 1846 e morto nel 1893 a Siviglia, dove fu giudice e professore nella facoltà di giurisprudenza.
Tradusse dal francese [...] . Suo merito principale è quello di avere iniziato in Spagna gli studî folkloristici: fondò nel 1880 la Sociedad del Folklore Andaluz, di cui fu animatore nei primi anni; pubblicò studi folkloristici di varî autori, raccolti nella Biblioteca de las ...
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PALÉS MATOS, Luís
Ruggero Jacobbi
Poeta portoricano, nato a Guayama nel 1899, morto a San Juan il 23 febbraio 1959. Come tutti i lirici della sua generazione, esordì sotto l'influsso del modernismo, [...] una raccolta scritta a sedici anni (Azaleas, 1916). Ma in seguito la sua principale preoccupazione fu il recupero del folklore antillano, che determinò un andamento popolaresco nei suoi versi, a volte potente e autentico, a volte frutto di semplice ...
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PIGORINI BERI, Caterina
Raffaele Corso
Scrittrice, nata a Fontanellato (Parma), nel 1845 e morta in Roma il 26 marzo 1924. Autodidatta, fu insegnante nelle Scuole femminili di S. Paolo, di Macerata, [...] arte, di politica; lasciò novelle, romanzi, profili; ma il suo nome è durevolmente affidato soprattutto ai lavori di folklore e specialmente ai volumi Costumi e superstizioni dell'Appennino marchigiano (Città di Castello 1889) e In Calabria (Torino ...
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folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...