SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] esecuzione al pianoforte anziché al cembalo, il risalto degli stilemi spagnoli, la pertinenza dei riferimenti al flamenco, al folklore andaluso, al cante jondo, l’intrinseca teatralità, il rapporto con la musica da ballo, la componente improvvisativa ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , pp. 281-87; T. M. Manzella, C. scrittore per ragazzi, in Idea, 27 apr. 1950; G. Cocchiara, Pitrè,laSicilia e il folklore, Messina 1951, passim; L. Fallacara, L.C., Firenze 1952; F. Chiappelli, in Giorn. del mattino (Napoli), 19 febbr. 1954; G. Luti ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] lo Stato nazionale è diventato obsoleto, e che le nazioni e il nazionalismo sono ridotti al livello di un 'folklore' i cui elementi forniscono il materiale per la cultura globale 'postmoderna' che sta emergendo dalle molteplici culture nazionali del ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] decenni successivi con Francesco Marangi (1864-1939) e Giuseppe De Dominicis (1869-1905), cantore della vita e del folklore salentino. Vanno ricordati anche il poeta brindisino Agostino Chimienti (1832-1902), Giuseppe Susanna (1851-1929) e, tra le ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] nel 1903), A. Samochvalov (nato a Leningrado nel 1894), ecc.
Nelle varie repubbliche tendono a sparire del tutto il folklore e gli orientalismi superficiali e, laddove imperava l'islamismo che vietava la rappresentazione della figura umana, si sono ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] di Palmira è sì ricordato, ma in maniera totalmente alterata e con particolari fiabeschi tratti dal fondo generico del folklore (perfino il nome della regina è modificato nella forma az-Zabbā', mentre Zainab "Zenobia" figura come sua sorella!). Non ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] l'avv. Giuseppe BrabantiBròdano (Vignola 1853-Bologna 1931), fondatore del Preludio, autore di opere di diritto, viaggi, folklore), redattore-capo Luigi Lodi, collaboratore assiduo il Carducci. Nel 1883 si trasformò in settimanale.
Il Banditore ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] (culto del resto non proprio di tutti i contemporanei) si mostra già affermato vigorosamente nel primo quarto del sec. XX: ogni folklorismo, sia pure brillante e saporoso come quello dei Russi o di un Albeniz e d'un Granados, patetico come quello d ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] presentano strette affinità di condizioni ambientali e di sviluppo sociale e politico con gli Ebrei. Anche il folklore dell'odierna Palestina può, cautamente adoperato, contribuire all'intendimento generico della storia ebraica e alla soluzione di ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] Sacco, Gli Abruzzi in Boll. Soc. Geol. Ital., 1907; Touring Club Italiano, Guida dell'Italia Meridionale, I, Milano 1926.
Folklore.
Il popolo abruzzese è dedito in gran parte alla pastorizia, all'agricoltura e, in proporzione assai minore, alla pesca ...
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folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...