Marocco
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia marocchina nacque alla fine degli anni Sessanta, preceduta da alcuni avvenimenti significativi: le immagini documentarie girate dagli operatori [...] la sua filmografia all'insegna del documentario, in pellicola e in video (tra i suoi lavori la serie sulla tradizione, il folklore e la musica, al-Maġrib ǧism wa rūḥ, 1987-1992, Marocco, corpo e anima). Abdelkader Lagtaa ha rivolto il suo sguardo ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] : Die Reise der drei Söhne des Königs von Serendippo aus dem Italianischen ins Deutsche übersetzt..., in Folklore Fellows Communications, Suomalaien Tiedeakatemia - Academia Scientiarum Fennica, XXXV(1932), 98, Helsinki 1932; G. Raya, Il Romanzo ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] pellegrino del XII secolo, in Antiche civiltà lucane. Atti del convegno di studi di archeologia, storia dell’arte e del folklore, a cura di P. Borraro, Galatina 1975, pp. 203-216; N. Golb, Dove avvenne la conversione al giudaismo del proselito ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] gli annunciava la primavera, in L'Unione sarda, 24febbr. 1984; S. Naitza, Cercò la magia della figura senza concessioni al folklore, in La Nuova Sardegna, 26febbr. 1984; Id., Artisti sardi nella collezione civica, Cagliari 1985, pp. 84 s.; S. Naitza ...
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Sydow, Max von (propr. Carl Adolf)
Paolo Marocco
Attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Lund il 10 aprile 1929. Uno degli attori feticcio di Ingmar Bergman negli anni Cinquanta e Sessanta, [...] H. Bang, angosciosa storia romantica.
L'anno successivo ha pubblicato una biografia del padre Carl Wihelm, noto studioso del folklore dei popoli nordici, dal titolo Min far ‒ Sagoberättaren (Mio padre ‒ Il narratore di favole).
Bibliografia
P. Cowie ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] 'altro insetto alato uscente dalla bocca del morente (si può paragonare a questa rappresentazione una concezione abbastanza diffusa nel folklore germanico, e raccolta anche da Paolo Diacono, che racconta, in De gest. Langob., III, 33, come l'anima di ...
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SANTILLANA, Íñigo López de Mendoza, marchese de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Carrión de los Condes il 19 agosto 1398, morto a Guadalajara il 25 marzo 1458. Figlio di Diego Hurtado de Mendoza, [...] fuego, composta con un disegno originale e con quel gusto squisitamente spagnolo per ciò che sa di tradizione e di folklore.
Ediz.: Obras, ed. J. Amador de lo Ríos, Madrid 1852; Cancionero, ed. R. Foulché-Delbosc, in Cancionero castellano del siglo ...
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MÜLLER, Friedrich Maximilian (Max Müller)
Ambrogio BALLINI
Nicola TURCHI - *
Indologo, glottologo e storico delle religioni, figlio di Wilhelm M. (v.), nato a Dessau il 6 dicembre 1823, morto a Oxford [...] del Dio unico concepito come il padre che è nei cieli.
Come studioso di mitologia, religioni comparate e folklore, scrisse: Essay on Comparative Mythology (Londra 1856); Introduction to the science of Religion (Londra 1873; nuova ed., 1882 ...
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Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] G. Montesano, A. Cilento, M. Braucci, V. Parrella), la mitografia prende il sopravvento, sostituendo in pochi anni al vecchio folklore una nuova galleria di modelli esemplari, di punti di riferimento, di suggestioni comuni.
Non è un caso che le sole ...
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Periodo di tempo festivo, tia il Natale e la Quaresima. Dovrebbe dunque incominciare col giorno di S. Stefano, che fu, sino a non molti anni fa, la data dell'inaugurazione delle stagioni d'opera nei grandi [...] e della canzone carnev. della Spezia, in La Spezia, Spezia 1927; G. Gallo, Una giostra carnevalesca in Calabria, in Folklore, XI (1927), p. 15 segg. Per i paesi stranieri: V. Hoffmann-Krayer, Volkskundliche Bibliographie (dal 1917 in poi), Strasburgo ...
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folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...