La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] più, si è trasformata radicalmente, è diventata altro da quello che era. Come il folclore in genere, l’ «autentico folklore alimentare», una volta estinto, non ha alcuna possibilità di rinascere. Tutto ciò che viene proposto all’insegna del ‘tipico ...
Leggi Tutto
Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] da quelli attraverso cui un territorio produce meccanismi identitari e permanenze culturali – in una parola, un folklore. Il colossale flusso transnazionale tuttora in corso, la deterritorializzazione di intere popolazioni da un continente all’altro ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] Frazer (v., 1890), uno dei primi esponenti dell'antropologia evoluzionistica britannica - che fu fondamentalmente uno studioso del folklore di immensa erudizione -, sostenne nella sua celebre opera The golden bough che la magia rappresenta una forma ...
Leggi Tutto
Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] non pubblicazione del Taccuino da parte dello stesso Croce si doveva non tanto ai giudizi taglienti sulla Spagna e sul folklore barbarico spagnolo ma al fatto che Croce lo considerasse uno scritto di gioventù, riposto, scrisse la stessa figlia, «in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto tra musica e politica ha avuto i suoi prodromi con il wagnerismo alla fine [...] a un acceso dibattito su quale debba essere la musica della rivoluzione, se quella delle avanguardie, quella legata al folklore popolare o quella della scuola russa del secolo precedente. Un dibattito a cui prendono parte leader politici di primo ...
Leggi Tutto
simbolo
Fiorangela Oneroso
Nell’ambito della psicoanalisi si parla di simbolo nel senso di una produzione dell’inconscio. Esso è inteso originariamente da Sigmund Freud come la rappresentazione manifesta [...] altre variabili forme: nei sintomi nevrotici, nei lapsus e negli atti mancati; ma anche nel gioco, nel motto di spirito, nel folklore, nell’arte e nella fantasia, nel mito di tutti i tempi. All’origine dei s. onirici si trovano soprattutto il corpo ...
Leggi Tutto
TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] Sportivi). Nel 1933, alla V Triennale d’arte decorativa di Milano, inviò, oltre alla nuova serie di pupazzi ispirati al folklore sardo, le piccole sculture a tuttotondo Sportivi, alcune scatole in legno, una scacchiera e un servizio da scrittoio. Il ...
Leggi Tutto
FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] necessità di collaborare con esperti di altre discipline, come archeologi, etnologi e glottologi (Saggio di geografia etnofonica, in Il Folklore italiano, V [1930], 1-2, pp. 1-16). Nonostante quindi il sostrato ideologico del F. sia, nelle sue linee ...
Leggi Tutto
Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] sulla base del proprio lessico locale e del proprio paesaggio» (Calvino 19642: 9), con macchie di colore e elementi quasi di folklore. Calvino ricorda qui che Cesare Pavese parlò subito di tono fiabesco per il punto di vista, più in basso dei fatti ...
Leggi Tutto
POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] alle stampe apprezzati contributi in diversi campi (storia, archeologia, letteratura, araldica, belle arti, agiografia, numismatica, folklore), alcuni di taglio divulgativo e d’occasione, a cui fornirono per lo più argomento aspetti caratteristici ...
Leggi Tutto
folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...