TABU (o tapu; pron. tàbu)
Nicola Turchi
Parola polinesiana, usata indifferentemente come aggettivo, nome e verbo e costituita di due elementi: ta "marcare, notare" e bu particella intensificativa; con [...] ai tabu della parentela (v. esogamia; incesto), particolarmente a quello della suocera, rimasto come argomento di scherzo nel folklore universale.
È da escludere, come del tutto gratuita, l'ipotesi psicoanalitica di S. Freud, dipendente dalla teoria ...
Leggi Tutto
La festa di capodanno risponde alla preoccupazione (di carattere religioso-sociale comune a tutti i gruppi umani) di dividere il tempo in sezioni, ad ognuna delle quali il gruppo stesso prende coscienza [...] lavoro, con l'idea che i benefici ricavati in quel primo giorno si avessero a perpetuare per tutto l'anno. Nel folklore attuale i riti augurali si riducono a scambio di felicitazioni, a brindisi, a mangiar cose minute in cui si debba molto contare ...
Leggi Tutto
NODO (fr. noeud; sp. nudo; ted. Knoten; ingl. knot)
Raffaele CORSO
*
I nodi sono intrecci e legamenti che si eseguiscono nelle funi sia per connetterle tra loro, sia per fissarle ad altri corpi. Inoltre [...] nodi trovano importanti applicazioni; particolare l'uso che se ne fa in marina, dove ne vengono adoperati tipi svariatissimi.
Folklore. - La tradizione popolare, conforme a credenze di carattere magico che si ritrovano presso popoli dell'antichità e ...
Leggi Tutto
Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] più a non essere altro che la città-museo, il ritrovo dei turisti, la sede di un commercio di lusso o di folklore. Nuovi complessi immobiliari, nei quali si cerca di affermare una nuova armonia tra la funzione, il prestigio e le comodità quotidiane ...
Leggi Tutto
Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] cruda realtà sociale del presente. Esemplare a questo riguardo è la figura e l'opera di W. H. Riehl, il precursore del folklore tedesco, che alla metà del XIX secolo descrisse e idealizzò la forma di vita rurale. Alla base del suo interesse per la ...
Leggi Tutto
ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] in Egitto e Palestina, con il sostegno economico del governo – la filologia semitica, il folklore – collaborò con i più importanti etnografi e folkloristi italiani (in particolare Raffaele Pettazzoni, Paolo Toschi e Raffaele Corso) e partecipò ai due ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] de Dux, nell'opuscolo Le dossier de Dux, a cura di M. Leeflang, Utrecht 1998, pp. 23-28. Sull'opera dell'I. come folklorista, oltre alla recensione dell'ed. dei Canti popolari velletrani per opera di I. Sanesi, in La Critica, VII (1909), pp. 51-63 ...
Leggi Tutto
TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] nell’agosto del 1911, di cui Turchi scrisse i primi quattro capitoli. Interessante è il trattamento della narrativa gaelica e del folklore iberno, del quale è ben colto il senso per la natura e il misto di retaggio pagano e fede cristiana. Il ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] gioiose e sensuali matrone in costume, e rassicuranti quadretti domestici, sembrano essere ispirati tuttavia più a un folklore nostrano che a terre lontane.
Forti suggestioni vennero assimilate anche da P. Delaroche, scrupolosissimo osservante della ...
Leggi Tutto
SCHIANO, Mario
Stefano Zenni
SCHIANO, Mario. – Nacque a Napoli il 20 luglio 1933 da Michele, bancario, e da Anna Faccioli del Pozzo, casalinga.
Da bambino Mario contrasse la poliomielite, che lo costrinse [...] negli anni a venire, progettarono Sud, un lavoro per grande organico che per la prima volta fondeva jazz e folklore italiano, soprattutto sardo. Nel disco, uscito a fine 1973, debuttarono giovanissimi musicisti scoperti dal leader e destinati a fare ...
Leggi Tutto
folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...